Alexander Blessin, allenatore del Genoa, ha parlato al termine del derby della Lanterna, perso dai rossoblù contro la Sampdoria per 1-0: "A fine partita pensavo a molte cose, alla partita, alle cose da fare nei prossimi giorni. Abbiamo giocato come una squadra di allievi contro una squadra di adulti: non abbiamo messo la giusta mentalità in campo".
Blessin e l'analisi del match
Blessin prosegue analizzando le ragioni della sconfitta: "Abbiamo fatto molti passaggi a basso ritmo, lenti, dando la possibilità alla Sampdoria di posizionarsi sempre bene. Noi vogliamo essere aggressivi in fase difensiva, ma anche in fase di possesso. Oggi è molto dura, è difficile perdere una partita del genere. Sono arrabbiato, avremmo sì potuto concludere con un pareggio, ma non lo avremmo meritato. A Criscito (ha sbagliato il rigore del possibile 1-1, ndr) ho detto che questo è il calcio, lui di solito segna sempre i rigori, è uno dei più bravi a calciarli, oggi è andata male. Il mio lavoro è tirarlo su di morale per la prossima settimana".
Sampdoria-Genoa, le parole di Sturaro
Ai microfoni di Dazn si è espresso anche Stefano Sturaro, uscito dal campo nel primo turno in seguito a un infortunio: "Siamo molto delusi e dispiaciuti, era una partita importante, lo sapevamo. L'atmosfera non è delle migliori. Da tre settimane convivo con una tendinite, oggi non stavo bene, ho provato ma stava aumentando il dolore, e mi sono fermato. Abbiamo avuto qualche problemino offensivo negli ultimi mesi: abbiamo provato a lavorare coi due attaccanti, oggi potevamo fare meglio, ma anche la Samp era messa bene in campo. Abbiamo provato a lavorare sulle nostre qualità e sulle loro debolezze, ma loro hanno fatto lo stesso e la partita è stata indirizzata dalla loro parte dagli episodi".
Anche Sturaro ha commentato l'episodio del rigore: "Criscito? Ha un sentimento particolare per questa maglia e questa gente, ora è triste ma è un grande campione, il nostro capitano. Non ha vissuto una stagione felice, è stato sfortunato. Non se lo meritava, e nessuno meritava questa situazione, ma abbiamo sbagliato tanto. Ora dobbiamo onorare la maglia, dare tutto per non avere nessun rimpianto".