Dopo la sconfitta in campionato contro l'Empoli, il Sassuolo ha esonerato Alessio Dionisi e ha affidato la sua panchina all'allenatore della primavera Emiliano Bigica. Il nuovo allenatore del Sassuolo esordirà domani, mercoledì 28 febbraio, contro il Napoli, nel recupero della 21ª giornata di campionato. Alla vigilia della partita, Bigica ha parlato ai canali del club.
Prima di parlare della partita, Bigica ha raccontato le emozioni provate quando la società gli ha comunicato di essere il nuovo allenatore: "È successo tutto velocemente, dopo la partita con la Primavera di domenica sono stato convocato dalla società, che mi ha dimostrato grande affetto e grande rispetto nell'assegnarmi questo incarico, che per me è importante. Sono grato al club, questo è il mio quarto anno qui e mi sento di famiglia. Sono pronto a dare una mano in un momento non facile. Voglio ringraziare mister Dionisi col quale ho avuto grande sinergia e un grande rapporto umano. Oltre alla famiglia Squinzi, voglio ringraziare il Presidente e tutta la dirigenza per l'opportunità che mi hanno dato. Da quando faccio l'allenatore ho lavorato per questo momento, è quello che ho sempre sognato. Da giocatore ho bruciato le tappe mentre da allenatore ho fatto gavetta. In questo momento mi si è presentata questa bellissima occasione".
Sassuolo, le prime parole di Bigica
Il nuovo allenatore del Sassuolo ha poi spiegato come ha impostato il suo lavoro in questi primi giorni: "Ci aspetta il Napoli, una squadra con cui mi sono tolto grandissime soddisfazioni. È una città dove sono stato benissimo con la mia famiglia. Con i giocatori ho cercato di instaurare un rapporto di fiducia e ho parlato molto con loro. Sanno che il momento non è facile e che c'è bisogno di tirare fuori il massimo per poter raggiungere una salvezza che ci meritiamo per i valori tecnici e morali che i ragazzi hanno. Se pensiamo da gruppo, se lavoriamo di gruppo, sono convinto che la qualità individuale e di squadra verrà fuori".
Poi, si è soffermato sulla prossima gara: "Il Napoli è una squadra forte, è la squadra campione d'Italia. È una squadra con tanti campioni, ha giocato delle partite ravvicinate, compresa la Champions, e verranno qui per cercare di fare risultato pieno. Dall'altra parte troveranno una squadra agguerrita, una squadra che vuole tornare a fare punti, perché la classifica chiede quello e lo dobbiamo ai tifosi e alla società".
Infine, ha parlato della lotta salvezza: "Ci sono tante squadre in pochi punti, dobbiamo cercare di avere continuità di rendimento e di risultati. Dobbiamo avere quel furore agonistico e quello spirito per far sì che ogni partita sia come l'ultima".
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