Dopo la sconfitta all'esordio contro il Salisburgo, il Benfica di Roger Schmidt arriva a San Siro per sfidare l'Inter in un remake dei quarti di finale della passata edizione di Champions League. A poco meno di 24 ore dalla sfida, dopo Simone Inzaghi (QUI le sue parole), l'allenatore dei portoghesi ha parlato in conferenza stampa insieme ad Angel Di Maria.
Benfica, Di Maria: "Non ho ancora parlato con Lautaro"
A iniziare la conferenza stampa proprio l'ex Juventus Angel Di Maria. "Ho visto che Lautaro sta vivendo un grande momento ma non abbiamo parlato, lo faremo sicuramente prima della partita. Ma con i miei connazionali non parlo mai giorni prima per una mia scelta. Ho visto l’eliminazione del Benfica dell’anno scorso, ma credo che l'Inter sia la stessa dell’anno scorso".
Di Maria ha poi proseguito: "Prima in campionato, finalista di Champions, segna tanto e ha iniziato la stagione come l’ha conclusa. Tatticamente è una squadra molto forte, dovremo fare una grande partita e fare di tutto per ottenere un buon risultato".
Schmidt: "Non sarà una vendetta"
Dopo le parole del talentuoso calciatore ex PSG e Real Madrid, ha parlato anche l'allenatore Roger Schmidt. "Penso che l'Inter ha ripreso da dove ha lasciato. È andata molto vicina a vincere la finale contro il City, è prima in campionato. Hanno lo stesso allenatore e non hanno perso grandi giocatori rispetto all’anno scorso. Abbiamo giocato contro poco tempo fa, complessivamente è stato un doppio confronto equilibrato. Adesso abbiamo maggiore esperienza in campo internazionale e abbiamo la possibilità di dimostrare la nostra forza. Vogliamo fare di tutto per ottenere i tre punti".
L'allenatore dei portoghesi ha poi proseguito: "Noi non abbiamo paura, rispettiamo gli avversarsi specialmente una squadra come l'Inter. È una squadra completa, possono giocare in diversi modi. Hanno esperienza e diverse armi, anche in panchina, lo hanno dimostrato nelle ultime uscite. Dobbiamo prepararci ad ogni evenienza. Dobbiamo cercare di portare la partita verso la nostra direzione. Ci serve un buon approccio tattico".
Infine Schmidt ha dichiarato: "Noi abbiamo cambiato alcuni giocatori sia in rosa che nell’undici titolare, ma anche l'Inter. Ha perso Lukaku e Dzeko, ma ha trovato Thuram che forma un’ottima coppia con Lautaro. Giocano in modo simile, con tre centrocampisti centrali, due attaccanti e usano molto gli esterni. Lautaro è molto bravo a trovarsi sempre nel posto giusto al momento giusto. Lui è un top player, tutti i giocatori dell'Inter lo cercano ripetutamente. Di certo è uno dei migliori attaccanti in Europa. Domani non è una vendetta. L’Inter ha meritato di andare in semifinale. Ne abbiamo preso atto e lo abbiamo accettato. Hanno vinto nel nostro stadio e lo hanno meritato".