Nel giorno della retrocessione in Serie C del Benevento il settore giovanile del club giallorosso rappresenta la certezza da cui ripartire.
Benevento, un vivaio da applausi per ritrovare il sorriso
Quattro fiori all’occhiello: la Primavera 2 allenata da Gennaro Scarlato, l’Under 17 guidata da Dario Rocco, l’Under 16 di Giuseppe Fusaro e l’Under 15 di Davide D’Onofrio (Dagoberto Carbone è stato promosso a vice di Stellone e Agostinelli) si sono qualificate ai playoff delle rispettive categorie premiando così il lavoro svolto dagli staff che non si sono risparmiati per formare i giovani calciatori in organico. Un pieno di soddisfazioni su cui far leva per programmare il riscatto.
Benevento, Carfora ma non solo: i talenti giallorossi
Lorenzo Carfora è stato l’uomo copertina di uno dei più validi vivai del calcio italiano in cui il presidente Oreste Vigorito investe dal primo giorno della sua presidenza, che dura da 17 anni. Oltre al trequartista classe 2006, che ha collezionato 8 presenze in Serie B scalando le gerarchie dall’Under 17 a margine di qualche breve apparizione in Primavera 2, sono tanti i prospetti interessanti sui quali il Benevento potrebbe puntare nella prossima stagione in Lega Pro: tra questi il portiere Alessandro Nunziante (2007), compagno di squadra di Carfora anche nella Nazionale Under 17 che si è accomodato in panchina in occasione del match contro il Modena, il centrocampista Antonio Prisco (2004) e il difensore Angelo Veltri (2004). Di tutti loro, ma non solo, si dice un gran bene.
Benevento, la Primavera 2 e la fiducia ai sotto età
Un gruppo di talenti svezzati da staff preparati di cui, come detto, Gennaro Scarlato rappresenta uno dei più solidi punti di riferimento. Dal luglio 2019 l’ex difensore del Napoli ha messo al servizio delle nuove leve la sua esperienza partendo dall’Under 16, passando all’Under 17 fino ad arrivare alla Primavera 2 dove ad affiancarlo è il suo vice Antonio Caiazzo. Solo lo scorso anno non è arrivata la qualificazione ai playoff di categoria, ma la filosofia è stata sempre molto chiara: puntare senza indugi e paure su calciatori sotto età, anche nella misura di 5 o 6 undicesimi della formazione titolare.
Benevento, Scarlato e la panchina della prima squadra sfiorata
Una scelta che ha pagato. La bontà del lavoro svolto ha portato Scarlato a un passo dall’accomodarsi sulla panchina della prima squadra sia dopo l’esonero di Fabio Cannavaro sia dopo le dimissioni di Roberto Stellone. Se il Benevento dovesse puntare sulla linea verde, insomma, le certezze non mancherebbero e sarebbero già in casa.
