2794 giorni dopo l’ultima volta, riecco George Puscas a Bari. L’attaccante romeno classe 1996 è arrivato nel capoluogo pugliese nel primo pomeriggio di venerdì 19 gennaio. Operazione definita con la formula del prestito con diritto di riscatto al raggiungimento di determinate condizioni, che diventerebbe obbligatorio in caso di promozione della squadra di Pasquale Marino in Serie A. Le sue prime parole dopo l'arrivo a Bari: “Sono tornato a Bari convinto dalla piazza e dal direttore Polito”.
L'arrivo di Puscas in città
Sorridente, determinato e pronto ad aggregarsi al gruppo già nella trasferta di domenica ad Ascoli, valida per la 21^ giornata del campionato di Serie B, il centravanti torna in biancorosso dopo l’esperienza della stagione 2015/16: il Bari allenato prima da Davide Nicola e poi da Andrea Camplone raggiunse i quarti di finale dei playoff perdendo in casa per 4-3 con il Novara. L'attaccante effettuerà le visite mediche nel pomeriggio a Foggia.
2794 giorni fa, appunto. Quella sera Puscas segnò l’ultimo dei cinque gol segnati in biancorosso. Avvio di una carriera che avrebbe poi portato l’attaccante cresciuto tra Oradea in patria e giovanili dell’Inter tra Benevento, Novara, Palermo, Pisa in B e Reading nella Championship inglese, totalizzando 65 reti in 275 presenze tra Italia e Inghilterra.
Dopo aver conquistato la promozione con il Genoa e le otto partite giocate (solo una da titolare) con i rossoblù liguri nella prima parte di stagione in A, ha deciso di tornare in Puglia per puntare verso l’alto e conquistare una convocazione con la Romania per Euro 2024.