Dopo un ottimo inizio di stagione il Bari si ritrova ora quinto in classifica a 9 punti dal primo posto. Intervenuto in conferenza stampa il direttore sportivo Polito ha parlato del delicato momento della squadra.
Bari, le parole di Polito
"Il Bari ha avuto un inizio a razzo, ora sembra che stia andando male - ha esordito Polito. Dobbiamo avere equilibrio nei giudizi. Abbiamo una classifica molto bella, teniamoci stretto ciò che stiamo facendo in attesa di ritrovare brillantezza. Non credo sia un momento difficile, sembra che i risultati positivi passino inosservati. I tifosi a fine partita hanno applaudito la squadra a Como, a tratti è passata come una sconfitta. Dobbiamo ritrovare spavalderia, abbiamo steccato qualche primo tempo. Fa parte del percorso, non dobbiamo allarmarci. I ragazzi finora sono stati encomiabili".
Sul calciomercato ha aggiunto: "Gennaio è un mercato molto importante. È normale che se c’è bisogno di qualcosa per migliorarci ci faremo trovare pronti. La società chiede sostenibilità. La piazza merita la A ad alto livello. Io ho dato tre anni di tempo. Siamo partiti fortissimo e piace a tutti sognare. Dobbiamo però mantenere l’equilibrio. Se bisognerà fare degli investimenti ne parleremo con la società a tempo opportuno. Sfrutteremo le occasioni qualora si presentassero. Ci vuole il giusto equilibrio per alzare il livello della squadra".
A gennaio il Bari affronterà il Pisa: "Col Pisa voglio vincere. Anche non essendo belli. Ci sono tantissimi pareggi ogni settimana, i dettagli fanno la differenza. Incontriamo una squadra che ha perso la finale di A che è adesso una delle più in forma. Dobbiamo dare una soddisfazione e portarla a casa in tutti i modi. Io vorrei vincere anche senza giocare bene. La realtà dice che abbiamo fatto ottimi risultati su campi difficili. Speriamo che questa benedetta vittoria arrivi il prima possibile".
Sui singoli: "Zuzek? Abbiamo trovato un 'ragazzino' che si chiama Di Cesare che ha avuto un exploit, fosse stato più giovane sarebbe in odore di Serie A, Vicari è un giocatore importantissimo. Quando ha giocato ne siamo stati soddisfatti. Nel primo periodo del campionato trasformavamo quasi tutto in gol, ma subivamo di più. Oggi Caprile fa poche parate. Ha preso due rigori che lasciano il tempo che trovano. Non c'è stata nessuna bocciatura di Zuzek, il mister ha scelto Terranova in base alle caratteristiche della partita. Scheidler? Al momento siamo un po' sterili, è un attaccante che gioca di rifinitura, ha struttura, un gol l'ha fatto, uno gliel'hanno annullato, ha preso una traversa. Tocca pochi palloni ma puliti, deve finalizzare, certo, ma è un giocatore presente che ti porta via gli avversari. Deve metterci più cattiveria. Ci porterà grandi soddisfazioni".
Chiosa finale su Caprile, Cheddira e Ceter: "Caprile e Cheddira sono nel mirino di tanti club, tra cui il Napoli ma finiranno sicuramente la stagione qua a Bari. Si sono messi in mostra, è normale abbiano attirato le attenzioni degli altri club ma ne parleremo a tempo debito. Ceter? Di Damir ho sempre detto che la sua problematica fossero gli infortuni. Adesso sembra che stia bene e ce lo teniamo. Col Como è entrato e ha battagliato".