Bari-Ternana si giocherà davanti a ben più di 30mila spettatori. Lo raccontano i dati del box office, con 28mila biglietti (abbonati compresi) venduti alle 15 di giovedì 27 ottobre, a più di un giorno dal fischio d'inizio in programma alle 20.30 di venerdì. Numeri che hanno poco a che vedere con la Serie B e che rischiano di infrangere il record di spettatori vissuto alla seconda giornata contro il Palermo (35.377 al San Nicola). "Non possiamo certo nascondere il fatto che Bari è una piazza strepitosa - sottolinea Michele Mignani, allenatore biancorosso, nel prepartita - questo pubblico non è da tutti. Sono anche contento perchè credo che in parte sia stato anche merito dei ragazzi, hanno riportato tanta gente allo stadio". Uno stimolo, sottolinea Mignani, non solo per la sua squadra: "Da allenatore e da ex calciatore, quando vai in campo provi a dare sempre il massimo e credo che avere più gente a spingerti sugli spalti sia uno stimolo in più. Per un giocatore avere questa cornice di pubblico è un piacere, probabilmente diventa uno stimolo anche per gli avversari".
Bari, Mignani: "Noi senza reti da 277'? Quando mangi a pranzo e cena patisci un temporaneo digiuno"
Al San Nicola ci saranno di fronte la quarta, il Bari, e la terza, la Ternana, del campionato. "Ogni settimana si affrontano sempre avversari tostissimi - aggiunge Mignani - sono tutte partite equilibrate. Affronti squadre in un buon momento, che stanno in alto in classifica. Dobbiamo prepararla bene, essere pronti per una partita di grande sostanza. Il livello si sta alzando e bisogna dare ancora di più". Biancorossi che arrivano da tre ko di fila in una settimana ma "sono convinto che la squadra abbia fatto prestazioni nelle ultime tre partite, non dobbiamo scoraggiarci per i risultati - è il messaggio dell'allenatore - non c'è nessuno che non abbia mai perso una gara. Devi spaventarti se viene male la prestazione. Sono convinto che la squadra abbia fatto prestazioni nelle ultime tre partite, non dobbiamo scoraggiarci per i risultati. Non c'è nessuno che non abbia mai perso una gara". Nessun timore anche per un attacco - il secondo del campionato - a secco da 277' tra campionato e Coppa Italia: "Quando sei abituato a fare sempre pranzo e cena, al giorno di digiuno stai male: ci hai fatto l'abitudine ormai. Però può capitare che a tavola manchi qualcosa. Per me è un campionato talmente livellato in alto che non bisogna spaventarsi se una partita non va nella maniera giusta".
Formazione: forfait Antenuccci, dubbio Zuzek-Di Cesare, chance per Botta?
Capitolo formazione: il Bari oltre a Bellomo, squalificato, e Ceter, non avrà a disposizione anche Antenuccci. L'attaccante, ex della partita, ha rimediato un affaticamente muscolare nella rifinitura. A centrocampo invece potrebbe rivedersi Maiello, out per infortunio nelle ultime tre partite: "Ha fatto tutta la settimana con la squadra, vediamo le ultime cose ma credo sia disponibile". Possibile chance sulla trequarti per Botta: "Si diverte meno? Non ho questa sensazione. Il Botta che vedo allenarsi è motivato, sta bene e a Parma ha fatto una buona partita. Ci aspettiamo che diventi ancora più determinante davanti alla porta ma è in crescita".
In difesa sarà ballottaggio Di Cesare-Zuzek: "Avevo bisogno di vedere Zuzek - e nelle due partite che ha giocato mi ha confermato che può essere un titolare. Per me resta un'opzione. Di Cesare ha giocato un avvio di stagione strepitoso, è il nostro capitano. Lo ritengo affidabile come Vicari, che ha recuperato dal problema alla spalla, così come Terranova, Gigliotti e Bosisio".
