Le trasferte al seguito della propria squadra del cuore, si sa, sono sempre un'occasione speciale. C'è chi ne approfitta per rivedere vecchi amici, chi per una cena a base di specialità del posto, chi ancora per visitare la città in cui i suoi beniamini sono impegnati. Ma c'è anche chi nel percorso per raggiungere lo stadio...si laurea: è il caso di Massimo Vitti. Imprenditore originario di Bari, 46 anni, quasi 30 dei quali vissuti a Roma, mercoledì ha vissuto un curioso intermezzo nel percorso che lo portava con alcuni amici a Parma, sede della gara di Coppa Italia giocata dai biancorossi di Michele Mignani. Il giorno della partita coincideva con quello della discussione della sua tesi di laurea in Economia Aziendale. Così, per non rinunciare al suo grande amore, il Bari, Vitti ha deciso di collegarsi online per la discussione della tesi all'interno del ristorante della stazione di servizio.
Il racconto di Vitti, tifoso laureato in autogrill: "Alla partita del Bari non si può rinunciare"
Sede della laurea online, l'autogrill Cantagallo, poco prima di Bologna e sull'A1. "Mi ha aiutato il fatto che la tesi si potesse discutere in rete - spiega Vitti - tenevo tanto a questo percorso ma alla partita non si poteva rinunciare. La data della laurea era nota da tempo, quella della partita meno. Qualche amico mi ha detto che la partita non si poteva rinviare e la laurea sì". Una battuta, che non nasconde però l'enorme passione per la sua squadra. La stessa che ha spinto Vitti a fondare a Roma il club "La Bari Capitale", composto dai tifosi della squadra pugliese che vivono nella città eterna. "Da otto anni viaggiamo per l'Italia con un gruppo di amici - assicura - che partono da Roma, non ci siamo persi nemmeno una trasferta. Le abbiamo fatte tutte anche in Serie D, è stato come festeggiare in famiglia. "Siamo partiti da Roma con il solito gruppo, poi alle 15 c'era la discussione. Ci siamo fermati in autogrill e il resto è storia".
Pronto per Frosinone: "Partiamo da Roma, sarà come giocare in casa"
Le foto postate sui social raccontano la sua giornata. E anche il suo cambio di outfit, passando dall'abito con tanto di cravatta e corona d'alloro per la tesi alla felpa per raggiungere il settore Ospiti dello stadio Tardini di Parma. "Entrambe le cose avevano bisogno del dress code corretto, era giusto essere rispettosi della commissione di laurea ma anche il settore Ospiti ha bisogno del suo giusto abbigliamento. La commissione poi non si è fatta troppe domande - sorride - forse non ne hanno avuto il coraggio". Alla fine la cerimonia sulla tesi sulle Monete complementari nei mercati moderni lo ha visto laurearsi con 82 su 110. Stappato lo champagne e raccolti gli auguri dei presenti, Vitti si è rimesso in macchina e ha percorso i chilometri che lo separavano da Parma.
E pazienza "se il Bari ha perso ed è uscito dalla Coppa - spiega - per noi è stata comunque una vittoria". Sabato alle 14 intanto sarà tempo di un'altra trasferta, ben più accessibile però per chi vive nella Capitale. Cheddira e compagni giocheranno a Frosinone: "Sarà quasi come giocare in casa per le distanze ridotte - ammette - l'appuntamento è già fissato: si parte alle 10.30". Con una laurea in più in tasca.