Terza vittoria nelle ultime quattro giornate per l'Atalanta, che si presenterà all'andata degli ottavi di Champions contro il Valencia da quarta indiscussa. Questo dice la classifica, soprattutto dopo il big match vinto con la Roma. Un 2-1 in rimonta che vale un vantaggio di sei punti proprio sui giallorossi: "Si tratta di una vittoria importante - ha spiegato Gasperini a DAZN nel post match- ma ci sono ancora 14 partite da giocare, sono veramente tante. Noi abbiamo la convinzione che possiamo tornare in Champions, molto dipende da noi. Ma il vantaggio sulla Roma e sulle altre non è definitivo".
Fondamentale l'ingresso di Pasalic che - entrato al 59' - ci ha messo pochi secondi a trovare il gol del vantaggio: "Abbiamo degli equilibri, possiamo cambiare spesso la partita - ha continuato Gasperini - nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà nell' essere pericolosi. Il ruolo che ricoprono Pasalic, Gomez e Malinovskyi è molto importante per noi. E' stata una scelta in quell'ottica, poi sei fai gol dopo pochi secondi è anche casuale. Era importante ritrovare equilibrio in mezzo al campo".
Incontenibile l'entusiasmo del pubblico: "Quello che stiamo vivendo nel nostro stadio è meraviglioso, sarà così anche a San Siro mercoledì contro il Valencia. Ci sono già 40mila biglietti venduti, è una città intera che si sposta. Da' una spinta a tutti, a me, ai ragazzi. E' benzina ulteriore da spendere".
Chiosa finale sul Valencia, avversario di Champions: "Ho visto la partita di ieri sera con l'Atletico. E' una bella gatta, sarà una partita da corrida soprattutto al Mestalla. Lì l'ambiente è pazzesco. E' fra le squadre che speravamo di incontrare, ma penso che il discorso sia reciproco. Non sarà facile ma sarà esaltante".
