L'Ajax ha comunicato ufficialmente di aver raggiunto un accordo per il risarcimento di Abdelhak Nouri. Il calciatore, nel corso di un'amichevole estiva nel luglio 2017, è stato colpito da un attacco cardiaco con gravi e permanenti danni celebrali.
La famiglia dell'ex calciatore olandese ha raggiunto così un accordo amichevole con il club di Amsterdam. L'Ajax ha riconosciuto un indenizzo alla famiglia di 7.850.000 milioni di euro per l'entità del danno subito e la perdita della capacità lavorativa. Dal giorno del malore, il club olandese si era già preso in carico i costi per l'assistenza medica di Nouri.
L'ex portiere e attuale CEO dell'Ajax, Edwin van der Sar, ha commentato così questo accordo: "È positivo che sia stato raggiunto un accordo, in modo da poter chiudere questa questione. Ci rendiamo tutti conto che la sofferenza per Abdelhak e i suoi cari non è finita. Rimane una situazione molto triste, ecco come ci sentiamo qui all'Ajax. Apprezziamo molto il modo in cui la famiglia di Abdelhak si prende cura di lui giorno e notte con molto amore e attenzione. Quando lo visito, vengo sempre accolto a braccia aperte dalla famiglia. Questo vale anche per gli altri colleghi dell'Ajax e lo apprezziamo molto".
"Il numero 34 non verrà mai più indossato"
Van der Sar ha, infine, aggiunto: "Il legame tra l'Ajax e la famiglia Nouri è permanente. Non solo per il Trofeo Abdelhak Nouri, che la famiglia assegna ogni anno al più grande talento della nostra accademia, ma anche perché abbiamo deciso di dare il numero 34 alla famiglia Nouri. Nella prima squadra dell'Ajax il numero 34 non verrà mai più indossato, a meno che la famiglia Nouri e l'Ajax non vogliano fare un'eccezione insieme. Il posto di Abdelhak nello spogliatoio sarà collocato anche nell'Ajax Fanshop, accanto all'ingresso principale dell'ArenA. L'abbiamo conservato con cura nello stadio negli ultimi anni e ora gli daremo un posto bellissimo e accessibile a tutti".
