“Se il Barcellona mi chiama, lascio tutto”. Parola di Pedro Rodríguez, che apre ai blaugrana e ad un suo ritorno al Camp Nou, dopo averlo salutato nel 2015 per firmare con il Chelsea.
La possibilità di un ritorno in blaugrana
Dopo aver vinto di tutto in Spagna, anche in Inghilterra si è dato da fare: una Premier e una coppa d’Inghilterra, poi l’Europa League, l’unico titolo internazionale che gli mancava, raggiunto segnando anche un gol in finale e diventando così il primo e unico giocatore al mondo ad aver vinto tutto. "Via dal Barcellona? Sono sempre stato coraggioso, Neymar è arrivato e ho iniziato a giocare di meno. Sono cose che accadono nel calcio, ma non ho nulla da rimproverare a Luis Enrique, era sempre onesto con me. La scelta più facile era restare. Ero a casa mia con un buono stipendio, ma l'offerta di Mourinho mi ha convinto e ho deciso di provare il Chelsea”.
“Quando quest’anno ho affrontato il Barcellona con il Chelsea, stavo parlando con l'allenatore e c’era la possibilità di un ritorno. La porta poi però si è chiusa rapidamente”, ha rivelato l’attaccante spagnolo ai microfoni de L'Esportiu: “Non so cosa accadrà alla fine del mio contratto (rinnovato fino al 2020)”.
I ricordi del sextete
Nel frattempo però prova a ricordare quei gloriosi momenti in maglia blaugrana, e quella squadra unica al mondo in grado di compiere il sextete nel 2009: “A volte penso a quello che abbiamo fatto e penso che sia un sogno, il tempo passa così velocemente ... Sono stato il migliore della mia vita, beh non so se il migliore, ma il più importante. Abbiamo reso felici molte persone. Io ero lì per aiutare. Non tutti erano uguali. In che modo sarò migliore di Xavi? O di Messi? Ma ti hanno fatto sentire così. Erano molto generosi".
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