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Inter, Marotta: “Mercato? Seguiamo la linea data da Oaktree”

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Beppe Marotta, presidente Inter (Imago)

Il presidente dell’Inter ha parlato di mercato e non solo ai microfoni di Sky Sport

È stato un 2024 di successi per l’Inter.

I nerazzurri hanno trionfato in campionato e in Supercoppa Italiana, e nel prossimo anno vogliono ripetersi e superarsi.

Per farlo serve ovviamente mantenere i propri big e provare a migliorare ulteriormente la rosa, in ottica mercato.

Di questo e molto altro, in particolare, ha parlato il presidente nerazzurro Beppe Marotta in un’intervista speciale a Sky Sport.

Inter, le parole di Marotta

In questi anni l’Inter ha dimostrato di saper andare avanti con un grande blocco di singoli, molti dei quali maturi più che giovani. Marotta ha motivato questa scelta: “Se hai undici talenti non vinci assolutamente nessuna competizione. L’importanza di uno sport di squadra è mettere insieme, creare una simbiosi tra giovani e meno giovani. Noi abbiamo creato un equilibrio da questo punto di vista tra giovani e giocatori di esperienza, il più vecchio è Acerbi che ha 36 anni; l’esperienza non la si mette in pratica solo nel terreno di gioco ma in quel lavoro oscuro che è lo spogliatoio, e quindi io ritengo che noi abbiamo messo insieme una squadra che ha queste componenti, cioè la dinamicità e l’entusiasmo del giovane e l’esperienza e la saggezza del meno giovane”.

Allo stesso tempo i nerazzurri hanno mantenuto un gruppo cospicuo di giocatori italiani, e anche di questo ha parlato il presidente: “È un vantaggio e credo che anche i risultati conseguiti lo dimostrino. In Italia il campionato è qualcosa di unico, di particolare, la pressione che c’è qui non c’è in nessun altro paese europeo, e quindi è importante che chi viene in Italia debba conoscere il suo habitat. E allora gli italiani conoscono il proprio habitat, sanno cosa vuol dire andare a Lecce, a Cagliari, ad Empoli e trovare delle difficoltà e cercare di superarle. Lo zoccolo duro di italiani ha questi vantaggi e poi è anche un orgoglio mettere a disposizione della nostra Nazionale dei giocatori“.

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Beppe Marotta, presidente Inter (Imago)

“Oaktree ha indicato delle linee guida per il mercato”

Dall’arrivo di Oaktree è cambiato il modo di fare mercato per l’Inter, e Marotta lo ha spiegato: “Oaktree è arrivata in punta di piedi e in modo molto silenzioso, ma il confronto con loro è quotidiano e positivo, tutto volto a garantire continuità al club nella ricerca della sostenibilità; questa sostenibilità avviene attraverso delle linee guida che ci hanno indicato, che abbiamo concordato insieme e che dobbiamo mettere in pratica. Queste linee guida sono quelle di comporre una rosa che possa rispondere a dei limiti economici dal punto di vista del costo del lavoro, a un’età media che possa garantire anche il fatto di comprare, quindi acquisire, investire su giovani che rappresentano un patrimonio perché oggi avere un patrimonio all’interno dell’azienda è un elemento che contribuisce a dare sostenibilità. Questo è quello che noi stiamo facendo e che maggiormente faremo nella stagione futura: garantire la massima competitività attraverso giocatori, magari più giovani rispetto a quelli che abbiamo oggi, ma che rappresentino anche qualità, professionalità e allo stesso momento anche un patrimonio”.

Per concludere, il presidente ha dichiarato: “Oggi abbiamo a che fare con i ragazzi del 2024, così come avevamo avuto a che fare con i ragazzi del ‘90, quindi è la società attorno che sta cambiando. Oggi trovo i nostri ragazzi molto più emancipati rispetto a prima, quindi difficilmente subiscono le direttive degli allenatori, dei dirigenti senza un confronto democratico: vogliono spiegazioni ed è giusto che sia così. Di conseguenza, anche io che ho iniziato tanti anni fa mi sono dovuto adeguare ai tempi, e i tempi sono quelli di un confronto maggiore. Io credo che oggi, una virtù, una capacità del leader sia proprio quella dell’ascolto, l’allenatore deve ascoltare, il dirigente deve ascoltare“.