Inter, Chivu: “Cinque mesi fa dovevamo arrivare ottavi, ci davano per finiti”

Le parole di Cristian Chivu, allenatore dell’Inter, dopo la partita di Marassi contro il Genoa, valida per la 15esima giornata di Serie A
È da poco terminata la partita tra Genoa e Inter, che ha visto i nerazzurri vincere per 1-2.
La squadra di Chivu è stata trascinata dai gol di Bisseck e Lautaro Martinez.
Dopo il triplice fischio, l’allenatore dell’Inter ha parlato ai microfoni di SkySport, commentando la prestazione della squadra: “Il campo di Genova è sempre ostico. Da quando Daniele è arrivato il Genoa è in un buon momento. Sapevamo che non sarebbe stato facile, che incontravamo una squadra in salute e con intensità. Alla fine secondo me abbiano fatto una buona prestazione, poi nel momento del secondo tempo dove loro hanno smesso di spingere perché magari non avevano più energie, abbiamo subito gol. Potevamo fare il 3-1 e essere più attenti, ma ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo portato a casa i 3 punti”.
Di seguito le dichiarazioni complete di Chivu.
Inter, le parole di Chivu
Sull’attenzione nel finale ha aggiunto: “Si sono calati subito in quella che era la difficoltà del momento. Loro sfruttavano i palloni lunghi, noi ci siamo messi a quattro e poi abbiamo aggiunto Akanji al fianco di Barella togliendo Zielinski. Un allenatore bravo quando fa determinate cose, le cose vanno bene. Quando porti a casa niente, sei quello che viene criticato. Anche i subentrati si sono calati subito nella partita e hanno dato prova di carattere e maturità”.
Chivu ha poi continuato parlando dei compiti di Lautaro quando gioca con Thuram: “Ha preso tanti palloni tra le linee, è riuscito a riempire l’area e a fare gol. Lui per la qualità e l’intelligenza che ha potrebbe giocare senza problemi sotto a una punta. Ci prendiamo tutto quello che i ragazzi riescono a dare e trasmettere ai loro compagni“.