Hateboer: “Di Bergamo ho tanti bellissimi ricordi. Iličić? Che coppia io e lui a destra!”

Le parole di Hans Hateboer ai microfoni di gianlucadimarzio.com sui sette anni passati con la maglia dell’Atalanta
In una lunga intervista a gianlucadimarzio.com Hans Hateboer ha raccontato i suoi anni con la maglia dell’Atalanta.
L’olandese ha collezionato 245 presenza con la maglia nerazzurra arricchite da 12 gol e 24 assist. È stato anche uno dei protagonisti delle numerose qualificazioni in Champions League e della vittoria dell’Europa League a Dublino.
I suoi ricordi più belli di Hateboer? “Ce ne sono stati tanti. Gli anni delle qualificazioni in Champions League, la prima volta in Europa, il debutto in Champions e poi la vittoria dell’Europa League: ho tanti ricordi bellissimi di Bergamo“.
Il massimo per l’olandese, però, resta la finale europea vinta a Dublino: “Lì abbiamo vinto un trofeo importante e quindi è stato il momento più alto. Magari ho vissuto momenti più alti a livello individuale quando giocavo sempre ma la vittoria contro il Leverkusen è stato il momento più bello della storia dell’Atalanta. E se è stato l’apice per l’Atalanta lo è stato anche per me. Una prestazione come quella di Lookman quella sera, poi, non l’avevo mai vista dal vivo. Per lui è stata una serata eccezionale come per tutta la squadra. Forse, però, per Ademola ancora di più (ride, ndr)...”.
“Gasperini? Tatticamente è uno dei migliori in Italia”: le parole di Hateboer
Hateboer ha parlato anche di Gian Piero Gasperini con cui ha condiviso tutti gli anni in nerazzurro: “Chiede sempre il massimo da ogni giocatore e, come ha dimostrato, quando tutti vanno al massimo i risultati arrivano. Il Mister tatticamente è uno dei più forti in Italia. Se il nostro rapporto era fatto di alti e bassi? Certo ma è normale! Quando passi quasi otto anni insieme ci sono momenti in cui il rapporto è magari un po’ più difficile. Capitano anche momenti così”.
Il classe 1994, poi, si è soffermato sull’ex compagno Josip Iličić: “Era fortissimo, sono stato fortunato di giocare con lui e di averlo avuto davanti a me (a destra, ndr). Grazie a lui sono cresciuto fino a diventare il giocatore che ero negli anni lì. Ilicic e io eravamo una bella coppia lì a destra“.

Hateboer: “Atalanta? Può arrivare ancora in alto”
Hateboer ha parlato anche dell’inizio complicato dei nerazzurri: “Secondo me possono arrivare di nuovo in alto. Hanno una bella squadra e il centrocampo non è cambiato tanto. Quel nucleo forte è fondamentale per crescere ancora. I miei ex compagni nonostante stiano invecchiando vanno ancora a mille (ride, ndr)“.
Tra i suoi ex compagni che vestono ancora la maglia dell’Atalanta c’è anche il connazionale De Roon: “È un giocatore intelligente che legge molto bene il gioco. Queste sue caratteristiche erano fondamentale per il gioco di Gasperini. Nonostante il passare degli anni ho visto che ancora adesso sta correndo come un cane in campo (ride, ndr). Sta andando ancora forte e lo stesso vale per Djimsiti. Anche lui sta ancora bene“.
Per concludere Hateboer ha parlato anche del nuovo percorso che aspetta l’Atalanta dopo l’addio di Gasperini: “Ha ancora molto da dare. Il club non è più quello di quando sono arrivato io. Oggi è in un’altra dimensione, parliamo di una squadra da Champions. L’Europa e in particolare la Champions è il suo habitat naturale. Il club ha una forza economica importante e uno stadio nuovo. Tutto questo ha fatto sì che le aspettative intorno all’Atalanta siano cresciute e il clima sia cambiato. Il club ha tutto per continuare a vincere“.
A cura di Alessandro Schiavone