Pisa, Gilardino dopo il ko contro il Lecce: “Squadra irriconoscibile, così siamo vulnerabili”

Alberto Gilardino, allenatore del Pisa, commenta la sconfitta contro il Lecce ai microfoni di DAZN
Continua il momento negativo in casa Pisa. Contro il Lecce arriva la terza sconfitta consecutiva dei nerazzurri, che restano in piena zona retrocessione. Alberto Gilardino non ha nascosto l’amarezza ai microfoni di DAZN: “C’è grande dispiacere. Una squadra irriconoscibile rispetto alle prime uscite“.
L’ex allenatore del Genoa non ha nascosto la rabbia: “Ci dobbiamo assumere le nostre responsabilità. Quando noi perdiamo quell’1% di cattiveria, di aggressività, diventiamo vulnerabili contro chiunque. Non c’erano state avvisaglie in questi giorni in allenamento, in vista di una partita così importante, di fare una gara del genere. Ribadisco il concetto: se non mettiamo quell’aggressività, quella determinazione e la voglia di sacrificarci, facciamo molta fatica“.
Ora il Pisa dovrà lavorare per tornare a sorridere: “Sarà compito mio ribaltare la situazione” – ha dichiarato Gilardino – “Queste tre sconfitte arrivano dopo sei risultati utili consecutivi. Abbiamo ricevuto complimenti allora, adesso dobbiamo portarci sulle spalle questi risultati, cercando di venirne fuori“.
Sulla serata del Via del Mare: “Eravamo troppo fragili. La volontà era di portare pressione, ma siamo stati troppo lunghi. Troppe palle perse per frenesie. Abbiamo trasmesso paura. Non l’abbiamo mai avuta“. Mentre sul futuro: “Spero sia solo un incidente di percorso e di poter ribaltare quanto visto. A oggi non dobbiamo pensare agli scontri diretti. Tutte le partite sono importanti. Non conta contro chi giochiamo, ma la nostra mentalità. C’è da voltare pagina e da parlare con la squadra, di capire. Dobbiamo capire con lucidità cosa ci è mancato“.