Atalanta, Gasperini: “Questo sport adesso va in una direzione che non c’entra nulla con il gioco del calcio”

Le parole dell’allenatore al termine della gara di Champions League contro il Club Brugge
L’Atalanta perde contro il Club Brugge: allo stadio Stadio Jan Breydel termina 2-1 per il club belga grazie al rigore 94′ trasformato da Nilsson.
Gli uomini di Gian Piero Gasperini rimediano una sconfitta contro la squadra belga e sono chiamati al ritorno, in programma martedì prossimo (18 febbraio), a ribaltare il risultato.
Al termine della sfida, l’allenatore della Dea ha parlato ai microfoni di Sky Sport. “Il dramma è che stiamo contagiando tutto il calcio che sta andando in una direzione che va al di fuori di questo sport. Tutti hanno un’idea di falli completamente diversi. Il dramma del calcio oggi sono i contatti. Ormai gran parte dei giocatori si buttano e strillano, tutti con l’intenzione di “rubacchiare” qualcosa. Il calcio adesso va in una direzione che non c’entra nulla con questo sport. Non conosco più le regole del calcio“.
“Il dramma è che non si distinguono più i contatti nel calcio. Dopo che salteremo tutti come pinguini adesso correremo anche tutti come pinguini. Il calcio sta cambiando in uno sport completamente diverso“: ha aggiunto l’allenatore nerazzurro.

Atalanta, le parole di Gasperini
L’allenatore ha aggiunto. “Tra sei giorni servirà un’impresa perché devi vincere con due gol di scarto e loro sono una buona squadra. Bisognerà esporsi molto di più perché giocano anche molto con il portiere. Sarà una gara davvero difficile. Nella prima mezz’ora oggi abbiamo fatto male e abbiamo sofferto“.
Gasperini ha concluso: “In questo momento abbiamo un piccola emergenza. Speriamo di recuperare Kolasinac e Lookman per il ritorno. Inutile continuare a parlare di quei giocatori che hanno infortuni molto lunghi dopo ogni partita“.