Commisso: “Grande lavoro di Italiano, altri non avrebbero accettato”
Le parole del presidente viola dopo l’inizio di stagione della squadra di Italiano
Dopo la vittoria in trasferta contro l’Udinese, la Fiorentina si prepara ad ospitare il Napoli capolista.
All’antivigilia della gara in programma domenica pomeriggio alle 18 al Franchi, il presidente viola Rocco Commisso ha parlato dell’inizio di stagione della squadra di Italiano.
“Recuperati tanti giocatori, impatto eccellente di Italiano”
“Impatto eccellente. Ci avevo parlato a telefono, l’ho incontrato qui. Ha fatto il grande lavoro che gli chiedevamo. Abbiamo detto dal primo giorno al nuovo allenatore di vedere i giocatori e dirci poi di cosa aveva bisogno. Ha accettato molti giocatori che un altro allenatore non avrebbe accettato. Da lì siamo partiti per le ultime settimane di mercato con Odriozola, Torreira, Gonzalez e Nastasic”.
“Abbiamo recuperato Saponara, Sottil, Duncan che sta facendo molto bene e meravigliando tutti. Non è vero che 9/11 della squadra bisognava mandarli via. Italiano ci ha messo tanta volontà, ha riorganizzato la squadra con il suo 4-3-3. Giocatori che non giocavano l’anno scorso, come Callejon, ora giocano spesso. A battuta ho detto al mister che a Spezia ha fatto 39 punti con metà dell’ingaggio quindi qua deve fare il doppio dei punti”, così Commisso al sito ufficiale della Fiorentina.
“Servono regole uguali per tutti”
Il presidente della Fiorentina si è soffermato anche sull’aspetto economico: “La pandemia ha colpito tutti, ogni società ha avuto problemi finanziari. L’unica promessa che ho fatto è che qui non si andrà mai in bancarotta. Quando c’è bisogno di soldi, noi li portiamo per aiutare la Fiorentina ad andare avanti. Questo non è stato fatto da tutti. Ci sono controlli dalla Lega e dalla Figc, con l’indice di liquidità che è mandato ai controllori ogni 6 mesi. Ho letto sui giornali che dopo la fine del campionato alcuni non erano in linea con questi dati, a differenza della Fiorentina. E non è giusto. Il calcio si può influenzare in due modi, o con gli arbitraggi, ma non credo con il Var, perché siamo andati molto avanti, mentre sul lato finanziario se io metto i soldi, non ho debiti, e poi perdo come ha fatto il Parma ed è andato in Serie B, non è giusto. Chi ha debiti e non è rimasto nelle regole, non è giusto che non sia penalizzato per questo. Le cose devono cambiare. Le regole devono essere uguali per tutti”.
Commisso ha poi parlato in vista della gara contro il Napoli, l’ultima prima del suo ritorno negli Stati Uniti: “Voglio dire ai fiorentini di fare i bravi. Per essere rispettati bisogna rispettare gli altri. L’ho detto dal primo giorno, voglio un clima bello, anche se si perde. Non voglio vedere quello che è successo a Bergamo con l’Atalanta. I ragazzi devono essere incoraggiati, e credo che questo sarà fatto. Poi vediamo il risultato. Ma come ho detto l’altro giorno, il Napoli prima o poi deve perdere, speriamo che accada con noi”.
Il presidente viola ha parlato anche degli obiettivi di classifica per questa stagione: “Dal primo giorno dico che il nostro obiettivo è stare sulla parte sinistra della classifica, poi vediamo. Se continuiamo così i nostri tifosi saranno molto contenti”.