Quasi 20 minuti di recupero tra primo e secondo tempo, due espulsioni e dodici cartellini gialli. È successo di tutto in Napoli-Spartak Mosca, la prima sconfitta stagionale degli azzurri. Un ko che complica la classifica in Europa League, ma Spalletti cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno.
"Non è stata una partita disastrosa - ammette l'allenatore a Sky Sport - Gli episodi hanno fatto la differenza. L'impegno c'è stato, anche se in dieci uomini non abbiamo fatto bene e loro hanno sfruttato i due uomini larghi. Si può perdere e si può migliorare. Quando ti abitui a vincere, i calciatori dopo la sconfitta rientrano a testa bassa".
"Pensavo di recuperarla"
Questione di esperienza secondo Spalletti visto che lo Spartak ha sfruttato nel migliore dei modi gli episodi: "Quando loro sono rimasti in dieci uomini pensavo di recuperarla - aggiunge - Invece abbiamo continuato a giocare un po' in maniera confusionaria, senza cercare di agguantare il risultato. Io, invece, pensavo che potevamo pareggiarla e ribaltarla. Non siamo stati bravi a tenere l'ordine".
Spalletti, infine, ha parlato delle espulsioni: "Quello di Mario Rui è fallo da rosso, ma anche il fallo su Manolas era al limite. Loro sono stati più bravi a sfruttare gli episodi dove siamo stati leggeri".