Barcellona, Ferran Torres: “La prima chiamata dopo Italia-Spagna. Problemi col tesseramento? Sono fiducioso”
Le prime parole del nuovo esterno d’attacco della formazione blaugrana
Ferran Torres, il nuovo grande acquisto del Barcellona, ha rilasciato le sue prime parole da giocatore blaugrana. L’esterno spagnolo è arrivato dal Manchester City per 55 milioni di euro, cifra che lo fa entrare nella classifica dei più costosi di sempre del mercato di gennaio.
“La prima chiamata dopo Italia-Spagna”
Ferran Torres ha rivelato alcuni retroscena del suo trasferimento a Barcellona: “La prima chiamata è arrivata dopo la semifinale di Nations League contro l’Italia. Giocai una buona partita segnando anche un gol, lì è iniziato tutto. Il Manchester City è uno dei migliori club, ma io sono molto ambizioso e per me riportare il Barcellona dove merita è una sfida.”
“Problemi con il tesseramento? Sono fiducioso”
Ferran Torres, nonostante la presentazione come nuovo giocatore del Barcellona, non può ancora essere inserito nella lista de La Liga. Il suo acquisto non rientra infatti nei parametri imposti al club catalano: “Sono totalmente tranquillo, so che il club sta lavorando per risolvere la situazione e che alla fine andrà tutto bene. Il Barcellona è una delle squadre migliori al mondo e spero di essere un giocatore importante per loro”.
“Guardiola è fra i migliori al mondo”
Ferran Torres è infine tornato sulla sua esperienza al in Inghilterra sotto la guida di Pep Guardiola. Lo spagnolo si era trasferito dal Valencia al Manchester City nell’agosto 2020, proprio per volontà dell’allenatore catalano: “Ho imparato molto da Guardiola, è fra i migliori allenatori al mondo. Le ragioni del mio trasferimento rimangono tra il City, gli agenti e il Barça. Ora sono un giocatore del Barcellona ed è la cosa che mi emoziona di più”.