Finalmente diplomato: il geometra Borini ce l’ha fatta
"Non mi fanno diplomare". La sua bizzarra vicenda quest'estate aveva fatto il giro del mondo. Adesso, dopo un paio di settimane, finalmente ce l'ha fatta: Fabio Borini ha conseguito il tanto desiderato diploma di geometra. Niente di così clamoroso, sia chiaro, ma la particolarità della sua storia sta nella telenovela che ha preceduto il raggiungimento di questo titolo.
La pandemia e il conseguente slittamento da maggio a luglio (quando il calciatore era impegnato con l'Hellas Verona in campionato) dell'esame prima, la chiusura dell'istituto Sant'Elia di Cantù – designato per la prova da privatista – poi, avevano infatti messo a serio rischio il normale svolgimento dell'iter didattico per il diploma del calciatore.
Un percorso incredibilmente travagliato per arrivare ad un riconoscimento che il bravo alunno Borini ci teneva ad avere per il suo futuro fuori dal campo. Alla fine, per sua fortuna, la soluzione del 'caso' è arrivata grazie alla disponibilità dell'Istituto Vanoni di Menaggio, scuola che ha permesso all'ex Milan di effettuare tutti gli esami per ogni materia previsti dal regolamento.
"Sono molto contento, era un fardello che mi portavo dietro, vorrei ringraziare il mio tutor Mirko Giarrusso. Quando è stato sicuro che mi facevano fare gli esami è anche venuto dieci giorni a Ibiza con me per farmi studiare, altrimenti da solo con la famiglia e gli amici non ce l’avrei fatta", ha dichiarato al "Corriere della Sera".
Il voto finale è stato di 65/100: 7 in matematica ed estimo, 6 in inglese, ma la curiosità è che l'ex promessa del Chelsea non è andato oltre la sufficienza nella prova teoricamente a lui più congeniale, quella di educazione fisica. La 'colpa' pare sia stata delle domande sulla pallavolo, sport evidentemente poco seguito dal buon Fabio. Poco male, perchè alla fine l'esame di stato vero e proprio è stato superato a pieni voti: "A quel punto ero più sciolto", ha commentato poi. E quindi, da questo momento dovremo chiamarlo 'Geometra Borini'.
Adesso lo aspetta l’università (probabilmente studierà Architettura, ha dichiarato), ma in periodo di calciomercato, considerato che è senza contratto, prima dovrà decidere dove continuare la propria carriera sportiva. Per il lavoro del domani, stavolta c'è ancora tempo…
A cura di Marcello Mazzari