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Napoli, Neres: “Lavoriamo duramente ogni giorno, meritiamo la Supercoppa”

La probabile formazione del Napoli
David Neres (IMAGO)

Neres, esterno del Napoli, ha parlato della partita contro il Bologna che varrà la Supercoppa Italiana e non solo

Penso di essere un po’ emozionato e anche molto concentrato. Giocare per vincere un trofeo è bello, molto speciale. Una finale è una partita diversa dalle altre. E conta solo vincere: per David Neres, così come per tutti i giocatori impegnati in campo questa sera, la Supercoppa Italiana non è una coppa diversa dalle altre e non va sottovalutata. Vincere un trofeo, infatti, può fare la differenza in una stagione come questa.

L’esterno brasiliano del Napoli, intervistato da Il Corriere dello Sport, ha raccontato il percorso che ha portato gli azzurri fin qui, soffermandosi nello specifico in quella che è stata la partita della svolta in questa prima parte di stagione: la sconfitta proprio contro il Bologna.

L’ex Ajax ha dichiarato: “Il concetto vincente è sempre il collettivo: quando si gioca da squadra e tutto funziona è più facile per i singoli emergere. Le vittorie sono il merito del buon lavoro del gruppo e io credo che tutto il Napoli, giocatori e allenatore, stiano lavorando bene”.

Come detto, dal Bologna al Bologna: “Dopo la sconfitta del Dall’Ara siamo tornati in campo con una mentalità e un modo di giocare nuovi: è andato tutto bene. Soprattutto perché poi abbiamo vinto cinque partite di fila: se non vinci, nulla cambia sul serio. E invece, quelle vittorie ci hanno restituito fiducia e ci hanno rilanciato. E ora ci godiamo la finale”.

Napoli, le parole di Neres

Neres è stato sicuramente il giocatore più decisivo dell’ultimo periodo per gli azzurri, e il merito – paradossalmente – è anche di Lukaku:“Romelu è quello che mi ha dato più fiducia, più sicurezza da quando sono arrivato al Napoli. Parliamo tanto: ha sempre cercato di tirarmi su e mi ha sempre ricordato quanto sono forte. L’ho apprezzato molto e mi è venuto spontaneo correre da lui. A noi manca, come gli altri giocatori al momento infortunati”.

E per concludere: “Giocheremo per i tifosi che sono fantastici, per i compagni infortunati, per le nostre famiglie, per tutti. Ma soprattutto per noi stessi che siamo in campo e lavoriamo duramente ogni giorno. Ce lo meritiamo“.