Coppa d’Africa, Ciciliano del CTS: “Al rientro 10 giorni di quarantena”
Le dichiarazioni del membro del Comitato tecnico-scientifico mettono in guarda i calciatori del campionato italiano
Le discussioni sulla Coppa d’Africa 2022 non si placano. A gettare ulteriore benzina sul fuoco, dopo le voci odierne sull’annullamento e il duro comunicato dell’ECA, è intervenuto a Radio Punto Nuovo Fabio Ciciliano, membro del Comitato Tecnico Scientifico che collabora con il Ministero della Salute italiano.
“Ad oggi il rientro in Italia da parte dei cittadini italiani e stranieri che risiedono stabilmente nel nostro Paese, provenienti dal Camerun, che è inserito all’interno dell’elenco E dell’ordinanza del Ministero della Salute, prevede l’effettuazione di un tampone entro 72 ore prima dell’ingresso in Italia, e soprattutto rispettare un periodo di quarantena obbligatorio di dieci giorni“, ha detto Ciciliano. Inoltre, alla fine del periodo di quarantena c’è un’ulteriore misura da seguire: “Dovrà essere effettuato un ulteriore tampone molecolare per tornare in libertà e lasciare la quarantena“.