Napoli, Conte: “Siamo partiti con lo spirito giusto. Mi sono basato sulle certezze”

Le parole di Antonio Conte dopo la vittoria contro il Sassuolo.
Torna la Serie A e ad aprire le danze ci sono stati Sassuolo e Napoli alle ore 18:30. Al termine della prima partita della nuova stagione Antonio Conte è intervenuto ai microfoni di DAZN.
Dalla vittoria contro i neroverdi, alla prestazione dei ragazzi fino alle sensazioni per la nuova stagione: ecco tutti i temi trattati dall’allenatore azzurro.
“C’è sempre spazio per migliorare. La partita oggi fin dall’inizio l’abbiamo affrontata con il piglio giusto, volevamo dare subito un’impronta. Mi sono basato sulle certezze dello scorso anno e poi sto cercando di inserire i nuovi“, ha esordito Conte.
Ha continuato: “Oggi c’era soltanto De Bruyne dei nuovi. Sto cercando la formula giusta per far convivere i tre dello scorso anno e Kevin. Stiamo lavorando da poco e si sono viste cose interessanti. Nella costruzione potevamo velocizzare e andare in verticale, a volte abbiamo interrotto situazioni che potevano sfociare in cose importanti. Siamo partiti bene, ho visto lo spirito giusto“.

Napoli, le parole di Conte dopo la prima di campionato
L’allenatore degli azzurri poi ha parlato del ruolo di McTominay: “Parliamo di sfruttare le caratteristiche dei calciatori. Scott è un assaltatore e arrivando da dietro può diventare devastante e ha anche il tiro da fuori. Il gol è una situazione che proviamo in allenamento, bravo anche Politano e buono il movimento di Lucca. De Bruyne ha caratteristiche diverse, gli piace manovrare e difficilmente attacca l’area di rigore“.
Infine Conte ha concluso parlando della nuova stagione: “Sarà un campionato difficile e molto interessante con sette, otto squadre che lotteranno per vincere lo Scudetto ed entrare in Champions. Sono tutte squadre forti, attrezzate. Noi stiamo cercando di completare la struttura, lo scorso anno non facevamo le coppe e ora stiamo cercando di inserire nuovi calciatori ma non è facile. Serve avere pazienza e poi ottenere il massimo. Sarà un campionato molto difficile, sono tornati allenatori bravi e vincenti in squadre strutturate“.