Fiorentina, lo show di Commisso: che perle in conferenza
Che a Rocco Commisso piaccia parlare beh, ormai questo Firenze lo ha capito. Da quando è arrivato in città, il nuovo presidente della Fiorentina non si è mai tirato indietro quando si trattava di fermarsi con i (tanti) giornalisti a seguito. Fra frasi serie, emozioni e pure qualche battuta. Lo stesso copione anche per la conferenza stampa di presentazione (QUI). Oltre 40' di dichiarazioni, un fiume in piena: "I Della Valle non sono mai venuti in conferenza lo scorso anno? Wow" ha sorriso sorpreso a chi glielo faceva notare.
Insomma, i momenti di divertimento non sono mancati neanche lì. Come quando il discorso si è spostato sui suoi precedenti tentativi di entrare nel calcio italiano, comprese la trattativa per il Milan: "Mister Li? Non l'ho mai visto… so che ha perso più soldi lui in un anno che una singola persona nel resto del mondo" e giù risate.
A farne le spese anche il povero traduttore che gli era seduto accanto. Per sua sfortuna Commisso l'italiano lo capisce: "Vediamo se questo lo traduci bene" gli ha ripetuto bonariamente più volte. Già, l'Italia. Lui è nato qui. Dove? Basta ascoltarlo per capirlo: "Voglio salutare tutti gli abitanti di Marina di Gioiosa Ionica per il modo in cui mi hanno cresciuto e mi hanno reso onesto". Insomma, puoi essere anche miliardario, ma la riconoscenza viene prima di tutto. Anche se si tratta di ricordare un comune di appena settemila anime in provincia di Reggio Calabria.
L'Italia sempre nel cuore. Firenze soprattutto, non solo per il calcio o la bistecca: "Venni qui nel 1973 per fare una vacanza e vidi tante belle donne – ricorda – pensavo che avrei fatto il playboy poi ho conosciuto mia moglie due settimane dopo". Adesso, a quasi 50 anni di distanza, il sindaco Dario Nardella lo ha "Gigliato". Sì, Mr Rocco può inventarsi anche i verbi. Per il momento Firenze gli perdona tutto.
Lui, fra i giganti della telecomunicazione con Mediacom: "Ieri, arrivato in hotel, ho chiesto a mio famiglio la qualità della connessione. Avevamo una velocità internet molto bassa". Insomma, ci sarà da lavorare anche per chi lo ospita.
Lui, intanto, lo farà per la Fiorentina. Sperando anche in un aiuto dall'alto, dalla sua fede. Spazio, dunque, anche alla benedizione di Don Massimiliano, padre spirituale della Fiorentina: “Faccio una benedizione da tifoso viola, più che da parroco visto che sono un fan della Fiorentina da 40 anni. Benedici l’opera che intraprendiamo per il bene della comunità di Firenze e della famiglia della Fiorentina e fa’ che cresca la tua benedizione fino alla vittoria. Amen”. Sì, una scena che non si vede molto spesso su un campo da calcio. Ma "Mr Rocco" è anche uno showman. Da qualche ora anche il nuovo presidente della Fiorentina.