Chiellini: “La Lazio merita di stare con noi, con l’Inter il top della stagione”
Ripartire dal punto di stop, quella sera contro l'Inter. Il percorso è segnato, i tempi un po' meno, ma le idee di Giorgio Chiellini sono chiare. La Juventus deve ripartire da quella vittoria contro i nerazzurri nel silenzio dello Stadium, il punto più alto della stagione bianconera: "Le partite contro l'Inter, sia l'andata che il ritorno, sono state il massimo della nostra stagione – spiega a Sky Sport – Quello è il livello che dovremmo tenere, ma non è facile. Abbiamo avuto degli alti e bassi, per fortuna abbiamo chiuso con una vittoria piuttosto che il ko contro il Lione".
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"La Lazio merita di stare con noi"
La classifica ad oggi parla chiaro: Juventus e Lazio sono separate da un punto, poi l'Inter a nove lunghezze di distacco (con una partita in meno) rispetto agli uomini di Sarri. Una gerarchia, soprattutto nelle prime due posizioni, che Chiellini condivide complice l'impatto devastante di Immobile in questa stagione: "Ciro è molto simile a me – racconta – Non è mai stato bello da vedere, ma aveva caparbietà tale da arrivare all'obiettivo. Adesso è un cecchino incredibile, segna a tutte le squadre e fa la fortuna della Lazio che merita di stare lì con noi non solo per le qualità di Ciro".
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La fine della stagione, rallentata dal Covid-19, potrebbe vedere Chiellini nuovamente protagonista dopo il lungo stop per la rottura del crociato: "È stato un colpo inaspettato, ma sono contento di averlo avuto a 35 anni e non a 25 – ammette – A livello fisico ripartire sarà difficile: siamo stati due mesi chiusi in casa, senza poterci muovere. La situazione è uguale per tutti, ma molto critica. I rischi saranno altissimi in caso di ripartenza. Tutti vorremmo giocare in condizioni di sicurezza, sia fisico che per quello che sta accadendo nel mondo. Speriamo si trovi la soluzione giusta".
"Mancini mi ha sorpreso"
Intanto un obiettivo cerchiato già in rosso nel calendario di Chiellini, dopo lo spostamento di un anno, è l'Europeo. Il difensore della Juventus ha riservato parole d'elogio per il commissario tecnico Mancini: "Mi ha sorpreso la serenità e la fiducia che ha dato in poco tempo alla squadra – racconta – Tecnicamente è molto lucido, in due partite ha capito le lacune ed i punti di forza per ripartire. Mi ha sorpreso, l'ho affrontato tante volte da avversario ed è diverso da come lo immaginavo. Non è una persona da tante parole: ne dice poche, ma efficaci".
Per appendere gli scarpini al chiodo bisognerà attendere ancora un po', ma le idee sul futuro sono chiare: "Mi piacerebbe intraprendere un percorso dirigenziale. Dovrò dimostrare di esserne capace, oltre a mostrare pregi e difetti. Mi vedo più su questo ramo, piuttosto che allenatore. Il calcio è la mia passione, è la mia vita, quello per cui ho dedicato tantissimi anni della mia vita – conclude Chiellini – Adesso voglio godermi gli ultimi anni in campo, penso ancora di avere qualcosa da dare".