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È (sempre più) sprofondo Blues: numeri horror per il Chelsea

Il Chelsea di Frank Lampard non decolla: i numeri di una stagione negativa

È sempre più sfrofondo Blues. Dai fasti sul mercato e i 600 milioni spesi a numeri disastrosi: il Chelsea di Frank Lampard non sa più vincere. La pietra tombale sulla stagione è arrivata all’Emirates Stadium. Pesante la sconfitta nel North West London Derby contro l’Arsenal: un 3-1 mai in discussione che alimenta statistiche horror per i Blues.

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Numeri disastrosi per il Chelsea 

Dall’illusione iniziale a una triste realtà. Il Chelsea di Todd Boehly è in crisi nera. Il presidente americano ha speso più di 600 milioni in due sessioni di mercato, ma gioco, prestazioni e risultati non sono mai arrivati. Prima Tuchel, poi Potter e ora Frank Lampard: tre allenatori differenti ma stesso esito. Il Chelsea non sa vincere.

 

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La sconfitta contro l’Arsenal di Arteta ha certificato la crisi del Chelsea. Sesta sconfitta di fila tra tutte le competizioni come non accadeva dal 1993. Nonostante i buoni propositi, Frank Lampard sta dando seguito – anche lui in maniera negativa – all’operato dei suoi predecessori in panchina. Eliminato dalle coppe nazionali, fuori ai quarti di Champions League e dodicesimo posto in Premier League per il Chelsea con 39 punti conquistati. L’Europa è un miraggio.

 

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Più che in avanti, i Blues dovrebbe guardarsi alle spalle. Con cinque partite da giocare, il Chelsea ha soltanto nove punti di vantaggio sulle tre squadre al terzultimo posto (Leicester, Leeds e Nottingham Forest, ndr). Margine ampio sì, ma dalle parti di Stamford Bridge non si può stare tranquilli. Contro l’Arsenal, infatti, è arrivata la ventesima sconfitta stagionale. È la prima volta nell’era Premier League (dal 1992 ndr) che accade. L’ultimo successo in campionato è datato 11 marzo, poi l’oblio. E preoccupa anche l’attacco. Due gol segnati nelle ultime otto gare, soltanto 31 reti in totale. Il solo Haaland (a quota 34 in 30 partite) ne ha segnati di più…