Arsenal, si pensa al cambio look per l’Emirates: valutato un aumento di capienza

L’Arsenal sta pensando a dei lavori di ristrutturazione per il proprio stadio, l’Emirates: tornerebbe così a essere il più grande di Londra
L’ambizione di voler tornare ad avere lo stadio più grande di Londra (di proprietà) e maggiori introiti derivanti dalle gare casalinghe.
Sono queste due delle ragioni che stanno spingendo l’Arsenal a valutare dei lavori di ristrutturazione per l’Emirates Stadium, casa del club inglese che attualmente ha una capienza di circa 60mila posti.
L’obiettivo, secondo quanto riportato da “The Guardian“, sarebbe quella di aumentare la disponibilità di posti a sedere arrivando a 70mila, superando così Tottenham (62.850 posti al Tottenham Hotspur Stadium) e West Ham (62.500 posti al London Stadium). Il nuovo impianto diventerebbe così il più capiente delle squadre che giocano a Londra, anche se non sono ancora state prese decisioni ufficiali.
Dalla speciale “classifica londinese” viene ovviamente escluso Wembley, casa della nazionale di calcio inglese, che ospita più di 90mila spettatori.
Arsenal, si pensa alla ristrutturazione dell’Emirates
“The Guardian” riferisce che l’Arsenal ha istituito un gruppo di lavoro per valutare i lavori già lo scorso anno, con le discussioni che sarebbero ancora in corso tra la modifica della pendenza delle tribune per garantire più posti a sedere o un ammodernamento dell’impianto.
L’eventuale inizio dei lavori porterebbe la squadra inglese a doversi spostare, con il “Telegraph” che indica Wembley come soluzione temporanea. Inoltre, sembrerebbe che l’Arsenal non abbia presentato nessuna domanda per ospitare le partite degli Europei del 2028, proprio a fronte di un’eventuale ristrutturazione futura. Il co-presidente Josh Kroenke ha recentemente affermato: “Non è una ristrutturazione facile, ma ne vediamo le potenzialità“.