Zappi: “Vogliamo la figura del direttore di gara nel codice penale”

Il presidente dell’AIA Antonio Zappi annuncia la volontà di far entrare la figura del direttore di gara nel codice penale
Antonio Zappi, presidente dell’AIA a partire dal dicembre 2024, è intervenuto ai microfoni nella mattinata di lunedì 14 aprile 2025.
Avanzata una nuova proposta da parte del presidente dell’AIA oltre a quella del VAR a chiamata che viene portata avanti da ormai diverso tempo.
Nello specifico, si tratta della volontà di inserire la figura del direttore di gara all’interno del codice penale, con l’obiettivo di evitare situazioni spiacevoli come quella recente del giovane direttore di gara preso di mira (QUI la ricostruzione).
Di seguito riportiamo le dichiarazioni del presidente dell’AIA Zappi a Radio Anch’io Sport sull’argomento.
Le dichiarazioni di Antonio Zappi
“Vogliamo fare entrare la figura del direttore di gara nel codice penale, all’articolo 583 quater comma 2 – ha esordito Antonio Zappi, presidente dell’AIA -. Non so se ci riusciremo, spero che il Governo abbia a cuore la sorte di arbitri come Diego Alfonzetti che abbiamo visto schierato al derby di Roma”. Il giovane direttore di gara, infatti, è stato invitato in occasione di Lazio-Roma ed è entrato in campo insieme alle squadre.

Poi anche altre dichiarazioni per quanto riguarda il Var a chiamata: “La Federazione ha chiesto all’IFAB di sperimentare il video supporto dalla prossima stagione in Serie C e nella divisione calcio femminile. Due chiamate, rigenerate ogni volta che la segnalazione sia giusta“.