Atalanta, quanti punti mancano per la qualificazione agli ottavi di Champions League

13 punti in 6 partite fin qui per l’Inter nella League Phase di Champions: i bergamaschi puntano la qualificazione agli ottavi
Una partenza a rilento, a cui ha dato seguito un filotto di vittorie che con il nuovo formato ha un peso elevatissimo. L’Atalanta di Raffaele Palladino ha vinto ancora in Champions League, battendo il Chelsea e ottenendo il terzo successo consecutivo.
Il 2-1 ai danni dei londinesi ha permesso ai nerazzurri di fare un grosso salto in classifica, piazzandosi adesso al 3° posto alle spalle di Arsenal e Bayern Monaco e ipotecando l’accesso – quantomeno – ai playoff.
13 punti sono infatti più che sufficienti per entrare tra le prime 24, ma i bergamaschi non vogliono certo accontentarsi e puntano a raggiungere un traguardo che sarebbe storico: classificarsi tra le prime 8 d’Europa e di conseguenza staccare il pass per gli ottavi di finale.
Alla luce della situazione attuale, ecco dunque di quanti punti avrebbero bisogno Scamacca e compagni per poter ipotecare la top 8.
Atalanta, quanti punti mancano per gli ottavi
Effettuando un confronto con la passata edizione – la prima con il nuovo formato -, e stando alle proiezioni di Football Meets Data e Football Rankings, per rientrare tra le migliori otto d’Europa serviranno almeno 16 punti, oltre che una differenza reti notevole.
Questo significa che ai nerazzurri, i quali al momento di punti ne hanno 13, basterebbe una sola vittoria per mettersi in una posizione comoda, mentre con un successo e un pareggio nelle rimanenti gare di League Phase sarebbe certa la qualificazione agli ottavi di finale.

Il calendario dell’Atalanta
E in questo senso, il calendario gioca in favore dei bergamaschi. I ragazzi di Palladino hanno infatti già affrontato tutte le squadre scomode che il calendario aveva inserito nel loro cammino, e nelle ultime due partite dovranno vedersela con Athletic Club e Union Saint Gilloise, al momento rispettivamente al 28° e 25° posto in classifica.
Avversari certamente da non sottovalutare ma con i quali l’Atalanta non parte sfavorita: ecco perché la qualificazione agli ottavi di finale non è più un sogno ma un vero obiettivo.