Ancora voi due: Flamengo e Palmeiras si contendono la Gloria Eterna

Flamengo e Palmeiras si affrontano nella finale di Copa Libertadores: conosciamo le due squadre che si contenderanno la Gloria Eterna
Ancora loro due. Flamengo e Palmeiras, autentiche dominatrici del calcio brasiliano nella stagione che si chiuderà nelle prossime settimane, si ritrovano al Monumental di Lima per la finale di Copa Libertadores. In palio c’è La Gloria Eterna, come vuole lo slogan. Se in Patria sono stati gli uomini di Filipe Luis a trionfare, al termine di un lungo testa a testa, la squadra di Abel Ferreira sogna di prendersi la migliore rivincita.
Rubronegro e verdao hanno spesso dominato in Libertadores negli ultimi anni. In quattro delle ultime sei edizioni, infatti, almeno uno dei due club ha raggiunto la finale, con due vittorie per parte tra il 2019 e il 2022. E non si tratta di un incrocio inedito. Era il 27 novembre 2021, sotto il cielo di Montevideo, quando nei tempi supplementari un gol di Deyverson gelò il Flamengo, riportando il Palmeiras sul trono del Sudamerica per la seconda volta consecutiva.
Chi c’era in quella serata e sogna di prendersi la rivincita è Giorgian De Arrascaeta. Il numero 10 del Flamengo vuole dimenticare quella partita di quattro anni fa, magari con una delle sue giocate che i tifosi rossoneri hanno imparato ad amare. Nel giorno della sua 350esima presenza con la maglia rubronegra, insegue la terza gemma nella sua corona, dopo le vittorie del 2019 e del 2022. In caso di vittoria, il classe ’94 diventerebbe il primo calciatore uruguaiano a vincere per tre volte la Copa Libertadores con la stessa squadra dai tempi di Ricardo Pavoni, campione per cinque volte con l’Independiente tra gli anni ’60 e ’70.
Dall’altra parte la carica di un Palmeiras che non muore mai. Il verdao si presenta in finale dopo aver rimontato tre gol all’LDU Quito in semifinale: mai nessuno ci era riuscito nella storia della Copa Libertadores. Dopo la doppietta che ha fatto impazzire di gioia l’Allianz Parque, ora Raphael Veiga sogna di ripetersi anche dalle parti di Lima. Con un gol in finale, invece, José Lopez si prenderebbe lo scettro di capocannoniere di questa edizione. Nelle 7 partite giocate contro il Flamengo, il classe 2000 non è mai riuscito a trovare il gol. Quale occasione migliore di questa? Accanto a lui dovrebbe esserci Vitor Roque, tornato decisivo in patria dopo le avventure con Barcellona e Betis in Spagna, riuscendo a riprendersi anche la Nazionale per le amichevoli contro Senegal e Tunisia.
Filipe contro Abel
Una finale che profuma di storia anche per i due allenatori. Da una parte Filipe Luis, diventato allenatore del Flamengo a settembre 2024, dopo aver vinto la Coppa Intercontinentale Sub-20 contro l’Olympiacos, che è riuscito a conquistare il campionato brasiliano alla sua prima stagione intera sulla panchina della prima squadra. Il brasiliano sogna ora il primo trionfo internazionale, dopo i tanti successi da calciatore, comprese anche due Copa Libertadores. Classe ’85, l’ex Chelsea e Atletico Madrid diventerebbe il secondo allenatore più giovane a vincere la massima competizione per club sudamericana nel nuovo millennio, alle spalle solo di Marcelo Gallardo.
Dall’altra parte, uno che a questi palcoscenici ci è abituato. Parliamo ovviamente di Abel Ferreira, che in caso di vittoria salirebbe sul podio degli allenatori più vincenti della storia della Copa Libertadores. Una vittoria lo porterebbe infatti a quota tre come El Profe Zubeldia negli anni ’60 con l’Estudiantes de la Plata. Al momento invece non è in discussione il primato de El Vierrey Bianchi, campione per quattro volte con Velez e Boca Juniors. D’altra parte, non è un caso se il portoghese è stato premiato come miglior allenatore del secolo nel calcio brasiliano.

Tanti ex Serie A in campo
Sono diversi i calciatori passati per la Serie A pronti a contendersi la Copa Libertadores. Nel Flamengo troviamo infatti due ex Juve come Danilo e Alex Sandro, ma anche uno degli eroi dell’Europeo 2021 come Jorginho. Trovano spazio anche Emerson Royal, che ha vestito la maglia del Milan nella scorsa stagione, ed Erik Pulgar, che abbiamo conosciuto con Fiorentina e Bologna.
C’è anche aria…di derby di Roma. In rubronegro gioca infatti Matias Viña, vincitore della Conference League con i giallorossi. A disposizione di Abel Ferreira ci sono invece Felipe Anderson e Anderson Pereira, che hanno vestito la maglia della Lazio. Chi sogna di mettere le mani sul trofeo è Gustavo Gomez, capitano del Palmeiras, con un passato da meteora nel Milan tra il 2017 e il 2018. Ora anche lui è pronto a vivere una notte speciale, che profuma anche di Italia. E allora, a voi due, ancora una volta. In palio c’è la Gloria Eterna.