Dalla scomoda etichetta di erede di Messi alla rivincita col Monaco: la rinascita di Ansu Fati

Il Barcellona sognando Messi, gli infortuni e la rinascita col Monaco: il talento di Ansu Fati sta finalmente esplodendo
Chi avrebbe mai scommesso a inizio stagione che Ansu Fati avrebbe avuto un impatto così importante con il Monaco? Cinque gol in Ligue 1, spesso decisivo e in cima alla classifica cannonieri insieme a un altro talento come Joaquin Panichelli dello Strasburgo.
Ma andiamo con ordine. Dopo l’esordio a 16 anni, ai tempi del Barcellona in molti lo avevano etichettato come l’erede di un certo Lionel Messi.
Un paragone pesante per un ragazzo così giovane, che gli ha messo sulle spalle una pressione non indifferente e che di certo non lo ha aiutato nel corso della sua carriera.
Poi sono arrivati gli infortuni e un calvario che l’aveva fatto quasi sparire dai radar prima di riapparire a Monaco con l’obiettivo di conquistare tutta la Francia.
La rinascita di Ansu Fati
Anche nel Principato, però, l’avvio non è stato facile. Neanche un minuto in pre-season né nelle prime quattro giornate di campionato. Poi l’esordio in Champions League, dove da subentrante ha segnato l’unico gol della squadra francese nella sconfitta per 4-1 contro il Brugge. Da lì in avanti, però, l’allenatore Hutter non ha voluto rinunciare al suo talento. Il risultato? Doppietta contro il Metz, gol col Lorient e altra doppietta contro il Nizza, con in mezzo l’ottima prestazione contro il Manchester City.
A 22 anni Ansu Fati è rinato. Lo spagnolo è diventato in poco tempo un giocatore importantissimo di una squadra che dopo sette giornate è a soli 3 punti dalla testa della della classifica e che punta a infastidire il PSG per la lotta al titolo.

Il segreto del successo
Dietro al successo di Ansu Fati ci sono diversi fattori. Lo spagnolo è stato inserito in squadra in maniera graduale, anche per permettergli di recuperare dopo i tanti problemi fisici, e schierato più vicino alla porta, così da avere modo di mostrare meglio le sue qualità.
Tutto questo ha portato Ansu Fati a essere uno dei calciatori più decisivi della Ligue 1. Basti pensare che viaggia a una media di una rete ogni 32 minuti. La rivincita di Ansu Fati è partita dal Principato di Monaco, con l’obiettivo di rimettere nuovamente in evidenza il suo immenso talento.
A cura di Gerardo Guariglia