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Wlk, il goleador senza vocali del Paraguay Sub-20

Alla scoperta dell’attaccante dell’Olimpia di Asuncion e del Paraguay Sub-20, Allan Wlk

Difficile da marcare per i difensori, più facile da pronunciare nonostante l’apparenza. Allan Wlk è il protagonista delle prime due giornate del Sudamericano Sub-20 con due gol realizzati contro i padroni di casa della Colombia e contro l’Argentina, alla prima partita ufficiale con la terza stella sullo stemma. Due reti su calcio di rigore per l’attaccante dell’Olimpia di Asuncion, punto di riferimento offensivo di una squadra organizzata in difesa e abile nelle ripartenze, soprattutto grazie alla fantasia del numero 10 Matias Segovia. 

 

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Si scrive Wlk, ma si pronuncia ‘Uilch’. Un cognome di origini ceche dovuto al bisnonno che arrivò in Paraguay dopo la guerra e si stabilì a Colonia Independencia, a 180 chilometri da Asuncion.  Allan ha iniziato a giocare nel Mcal. Estigarribia nel barrio Herrera della capitale, poi fino a 12 anni ha giocato nel Nacional per passare nelle giovanili dell’Olimpia e battere ogni record: più di 130 gol in tre stagioni (55 in 42 presenze nel 2021) per l’attaccante che ha in Cristiano Ronaldo e Roque Santa Cruz i suoi modelli.

 

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Credit: @Albirroja

 

Alto 189 cm e in grado di segnare in tutti i modi, il classe 2003 ha realizzato 8 gol nelle ultime 7 partite con il Paraguay Sub-20, con cui è stato il capocannoniere dei Giochi Odesur che si sono disputati a ottobre ad Asuncion e vinti dall’Albirroja. E proprio contro l’Ecuador in finale, il giovane paraguaiano ha segnato il gol decisivo che è valso la medaglia d’oro.

 

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Credit: @Albirroja

  

In attesa del debutto in Prima Squadra, Wlk negli scorsi mesi ha firmato il primo contratto con l’Olimpia fino a dicembre 2024. E nonostante le origini del nonno, non è in possesso del passaporto ceco, ma in futuro potrebbe conseguirlo. “Voglio diventare uno dei migliori nel mio ruolo, mi piacerebbe arrivare in un campionato top in Europa e come tutti i paraguaiani il mio sogno è giocare un mondiale con questa maglia”, aveva detto al portale Cronica. Intanto, il suo nome è finito sul taccuino dei vari scout dei club europei presenti a Cali in questi giorni. Uno dei suoi sogni potrebbe essere vicino a realizzarsi.