Walker e Zalewski: le facce (di mercato) del derby di Milano
Il derby di Milano tra Milan e Inter termina 1-1: la prima volta a San Siro di Kyle Walker e Nicola Zalewski
Prima Tijjani Reijnders, poi Stefan De Vrij allo scadere. Il derby di Milano termina 1-1.
Sergio Conceiçao vede sfumare, a due minuti dalla fine, la sua seconda vittoria consecutiva contro l’Inter. Sorride Simone Inzaghi.
La zampata dell’ex Lazio regala un punto d’oro e permette di allungare la striscia positiva in campionato.
Tra i tanti duelli del derby, spiccava anche quello tra Kyle Walker e Nicola Zalewski: i volti – nuovi – di Milan-Inter.
Walker già padrone a destra
Uno sliding doors sulla fascia destra per il Milan. Nel giorno in cui Davide Calabria saluta e va a Bologna – tra le lacrime – l’ex Manchester City fa il suo esordio. E che esordio. Parte titolare a destra e gli basta poco per prendersi San Siro. I tifosi rossoneri già lo amano. Partita ordinata e senza sbavature per l’inglese, che mette in campo la leadership e la personalità per cui è stato preso non molti giorni fa.
Il tempo per crescere ulteriormente c’è. Intanto il Milan si gode – già – un nuovo leader.

Assist alla prima: Zalewski da favola
Inizia nel migliore dei modi anche l’avventura di Nicola Zalewski all’Inter. Ufficializzato soltanto poche ore prima della squadra, l’ex Roma è subito decisivo. L’assist al novantaduesimo per la rete di De Vrij è da ricordare: inserimento sul secondo palo e passaggio di petto. Prima volta niente male per il polacco.
La firma nel derby è anche la sua. Entrato a un quarto d’ora dalla fine, Zalewski ha già dimostrato di poter essere essere decisivo, soltanto il tempo dirà se sarà un’altra scommessa vinta da Inzaghi. Milan-Inter finisce con un punto a testa nel primo derby dei nuovi.