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Caso Vinicius, Valencia: “Non ha senso parlare di tutto lo stadio razzista”

Il Valencia condanna i cori razzisti nei confronti dell’attaccante del Real Madrid Vinicius Junior: il duro comunicato

Tutti uniti nella lotta al razzismo: dopo il duro comunicato del Real Madrid e le parole di Vinicius Junior (QUI la notizia), anche il Valencia ha deciso di schierarsi contro i tifosi che si sono resi protagonisti dei cori discriminatori nei confronti del brasiliano.

 

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Caso Vinicius, il Valencia: “Non accettiamo si parli di tutto lo stadio razzista”

“Il Valencia CF desidera confermare che la polizia ha identificato finora un totale di tre tifosi che avevano insultato Vinícius Jr durante la partita dello scorso fine settimana contro il Real Madrid.

 Il Valencia CF sta collaborando con le autorità nelle loro indagini per fermare il razzismo a Mestalla. Il Club ribadisce la sua ferma condanna contro il razzismo e la violenza in tutte le sue forme e sta agendo con forza contro tutte le persone identificate con la misura più severa, bandendole a vita dal nostro stadio. Il Club non tollera attacchi razzisti.  Il razzismo non ha posto nel nostro club. Abbiamo dimostrato con le nostre azioni concrete in passato e per molti anni di essere un club rispettoso. Negli ultimi anni il Club ha guidato la lotta contro il razzismo e ha spinto per stabilire protocolli contro il razzismo negli stadi. Abbiamo anche dato l’esempio.  Nel 2019 abbiamo bandito a vita un tifoso dal nostro stadio per un gesto fascista nella trasferta di UEFA Europa League”.

 

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Poi, però, ha anche difeso lo stadio: “La partita contro il Real Madrid è stata trasmessa in diretta ed è totalmente falso che l’intero stadio stesse urlando commenti razzisti. C’erano molte confusioni e disinformazione nel pubblico. Il Valencia CF chiede responsabilità e rigore. Questa è una questione molto delicata e tutti devono essere concreti. Non possiamo accettare l’etichettatura del valencianismo come tifoseria razzista. Non è vero. Chiediamo rispetto. Il razzismo non ha posto nel calcio o nella nostra società. Il Valencia CF condanna fermamente il razzismo. INSIEME CONTRO IL RAZZISMO”.

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Valencia, il comunicato contro i cori razzisti a Vinicius

Il club spagnolo ha diramato un duro comunicato in cui ha dichiarato di collaborare con le autorità per individuare e punire – con il Daspo a vitai responsabili. Il Club condanna fermamente questo tipo di comportamento, che non ha posto nel calcio e non corrisponde ai valori del Valencia CF e dei suoi tifosi. Il club applicherà la massima severità nei confronti dei tifosi coinvolti, espellendoli dallo stadio a vita e collabora con la Polizia e le autorità competenti per chiarire quanto accaduto”.

Ecco la nota ufficiale del club: “Il Club condanna fermamente questo tipo di comportamento, che non ha posto nel calcio e non corrisponde ai valori del Valencia CF e dei suoi tifosi. Il Valencia CF, nel suo impegno permanente contro il razzismo e la violenza in tutte le sue forme, comunica che la polizia ha identificato un tifoso che ha compiuto gesti razzisti nei confronti di Vinícius Jr nella partita della 35ª giornata contro il Real Madrid giocata al Camp de Mestalla e si sta lavorando in modo coordinato per confermare l’identità di altri possibili responsabili. Dal momento dei fatti si stanno analizzando tutte le registrazioni disponibili, lavorando il più velocemente possibile per chiarire quanto accaduto in modo da agire con tempestività e forza. Il Valencia CF ha già provveduto ad aprire un fascicolo disciplinare, applicherà la massima severità nei confronti dei tifosi coinvolti, espellendoli dallo stadio a vita e collabora con la Polizia e le autorità competenti per chiarire quanto accaduto. Il Club condanna fermamente questo tipo di comportamento, che non ha posto nel calcio e nella società e che non corrisponde ai valori del Valencia CF e dei suoi tifosi. In questo modo riaffermiamo la nostra posizione contro il razzismo agendo con la stessa forza del 2019, quando un tifoso che fece gesti e saluti fascisti ai tifosi dell’Arsenal durante la partita di UEFA Europa League fu espulso a vita”.