Allegri: ”Parlare serve a poco, zitti e lavorare. Non perdiamo la lucidità”
Le parole dell’allenatore bianconero al termine del match del Bentegodi
Ancora una sconfitta per la Juventus di Max Allegri. La doppietta di Simeone affossa i bianconeri che sperano fino all’ultimo di portare a casa almeno un punto ma, il gol di McKennie, si rivelerà utile solo per le statistiche.
Le parole di Allegri nel post gara
E’ un Max Allegri che sa del momento difficile dei suoi, e non lo nascone ai microfoni di Dazn: “In questo momento le parole non servono a niente, abbiamo solo 15 punti. Bisogna prendersi delle responsabilità, accettare la realtà. Al momento siamo una squadra da metà classifica. Mi dispiace perché le qualità ci sono, ora però non piangiamoci addosso. Le qualità usciranno, per ora però pensiamo a martedì.
Nessun alibi per Allegri, conscio del fatto di aver affrontato una squadra di livello: “Sapevamo di affrontare una squadra che la metteva sul piano della corsa e dei contrasti, sapevamo di dover giocare sul piano loro. Poi la partita va avanti e cambia e noi dobbiamo cambiare con la partita. Il Verona ha fatto la sua partita, hanno capito che per battere la Juventus serviva fare la partita che hanno fatto. Al momento, dobbiamo ammetterlo: loro sono più forti di noi, questo la squadra deve capirlo per reagire”. ( Leggi anche – Juventus, infortunio per De Sciglio: l’esito dei controlli )
Allegri che torna anche sulle prove delle ultime settimane: “Tutte le squadre migliori che hanno vinto i campionati non giocano con sufficienza. Ora noi non giochiamo con sufficienza, però mi sembra di vedere una squadra che non lotta. Dobbiamo svegliarci e non parlare molto: stare zitti e lavorare. In questo momento con questi risultati può saltare la lucidità. Invece bisogna essere lucidi”.