Venezia-Dionisi: “Empoli poco corretta, ci tuteleremo”
Oggi l'annuncio ufficiale dall'Empoli, ma su Dionisi, nuovo allenatore dei toscani, si apre un piccolo giallo. La causa arriva dal Venezia, che a sua insaputa – secondo quanto riferisce nel comunicato sottostante – si è vista l'allenatore con cui avrebbe ancora un contratto in essere firmare con un altro club. Senza l'indennizzo richiesto. Di seguito, le parole del presidente arancionverde Niederauer.
A seguito del comunicato emanato questa mattina dall’Empoli FC, relativo all’accordo sottoscritto con il sig. Dionisi, vorrei chiarire la posizione del Venezia FC.
La prima cosa da evidenziare è che l’Empoli FC ha dichiarato di aver sottoscritto un contratto con un allenatore che attualmente risulta essere sottoposto a vincolo contrattuale con il nostro club, senza aver ottenuto alcuna preventiva autorizzazione dal Venezia FC. Voglio sottolineare che il club che io presiedo non si comporterebbe mai in questa maniera nei confronti di un’altra società che abbia sotto contratto un allenatore o un giocatore di nostro interesse. Quando la scorsa estate ci siamo trovati in una situazione simile, infatti, come da prassi, abbiamo preliminarmente contattato l’Imolese Calcio al fine di essere autorizzati a sottoporre una proposta contrattuale al signor Dionisi, per consentirgli di non violare gli impegni contrattuali con quello che allora era il suo club di appartenenza.
Più volte abbiamo espresso la disponibilità a liberare il Sig. Dionisi dal suo obbligo contrattuale con il nostro club purchè da parte dell’Empoli FC vi fosse una adeguata valutazione dell’esistenza di un contratto in essere e delle conseguenze per il nostro club di una eventuale risoluzione dello stesso.
Vista la situazione venutasi a creare, indipendentemente dalla nostra volontà e dalla nostra condotta, per tutelare gli interessi del Venezia FC e consentire al club di prepararsi al meglio all’imminente inizio della stagione sportiva in corso, abbiamo assunto un nuovo allenatore: Paolo Zanetti. Anche in questo caso voglio sottolineare in maniera forte e decisa che abbiamo agito sempre nel pieno rispetto delle regole che prevedono, come da C.U. della FIGC 16/A del 14 luglio 2020, la possibilità di poter tesserare esclusivamente tecnici in assenza di vincoli contrattuali sino al 31 agosto e che lo abbiamo fatto solo ed esclusivamente dopo aver eseguito tutte le opportune verifiche con l’Ufficio Legale e l’Ufficio Tesseramento della Lega B.
Non da ultimo è stato insinuato che il Venezia FC non sia in grado di sostenere il costo di due allenatori con relativi staff per la stagione sportiva 2020-21. Nulla di più sbagliato, è una possibilità che abbiamo tenuto in considerazione fin da subito e un rischio che siamo sempre stati disposti a correre pur di mantenere fede ai nostri principi e alla linea che abbiamo deciso di intraprendere in totale trasparenza e rispetto di tutti i soggetti coinvolti.
Alla luce di quanto accaduto quindi, il Venezia FC si riserva il diritto di tutelare i propri diritti presso tutte le sedi che riterrà più opportune.