Udinese-Empoli, il VAR salva Pinamonti: cosa è successo
Il Var decide di far ripetere il calcio di rigore sbagliato da Pinamonti: cosa è successo alla Dacia Arena
Episodio simile a Juventus-Inter alla Dacia Arena. Infatti, al 67esimo minuto di Udinese-Empoli, la squadra toscana ha avuto l’opportunità di accorciare le distanze con un calcio di rigore, di cui si è incaricato Andrea Pinamonti.
L’attaccante di proprietà dell’Inter ha scelto di calciare incrociando il tiro, ma il portiere dell’Udinese Silvestri è stato molto bravo a buttarsi alla propria destra e a respingere la conclusione di Pinamonti.
Subito dopo, però, si è avventato sul pallone Bandinelli, che ha realizzato il gol del 2-1 sulla respinta e riaperto il match tra Udinese ed Empoli. Però, in seguito a un controllo del Var, l’arbitro della gara Matteo Marchetti ha sancito la ripetizione del calcio di rigore, perché Bandinelli era entrato in area di rigore prima della battuta di Pinamonti.
In quel momento, il direttore di gara è stato circondato dai giocatori di entrambe le squadre. Quelli dell’Empoli protestavano per l’annullamento del gol, mentre quelli dell’Udinese per la decisione di ripetere il rigore invece di assegnare un calcio di punizione per i friulani. Tuttavia, in area di rigore, oltre a Bandinelli, erano presenti anche diversi giocatori dell’Udinese, per cui arbitro e Var hanno deciso per la ripetizione. Al secondo tentativo, Pinamonti è riuscito a segnare il calcio di rigore, trovando il suo decimo gol in campionato.