Udinese, Beto: “Sono un numero 9 perchè Eto’o aveva lo stesso numero a Barcellona”
L’attaccante dell’Udinese Beto ha rilasciato delle dichiarazioni a Sportweek sul motivo per cui veste la numero 9 e sulla sua passione per Eto’o
Norberto Bercique Gomes Betuncal, per tutti noto come Beto, può essere considerato come una vera e propria rivelazione di questo campionato di Serie A. Alla sua prima stagione con la maglia dell’Udinese sta regalando goal pesanti per la salvezza dell’Udinese e giocate che stanno incuriosendo davvero tutti.
Compreso Sportweek, magazine de La Gazzetta dello Sport, che lo ha intervistato, provando a conoscere meglio l’attaccante portoghese sia nel suo passato che nel suo presente calcistico.
Il Barcellona ed Eto’o: un binomio appassionante per Beto
Uno degli spunti più interessanti dell’intervista che Sportweek ha realizzato con il centravanti dei friulani è sicuramente legato alla sua passione per Samuel Eto’o, idolo indiscusso per lui, anche più di Drogba: “Eto’o primo, Drogba secondo, al terzo posto ne metto tanti. Io sono un numero 9 perché al Barcellona Eto’o aveva il 9. Ho le scarpette Puma perchè lui calzava le Puma“.
Quindi prosegue parlando di come grazie è nata la sua passione per l’ex goleador del Barcellona, che, tra le altre cose lo ha fatto apppassionare anche al calcio: “La prima partita della mia vita che ho visto alla televisione con un’attenzione vera, da appassionato, è stata la finale di Champions del 2009, quando a Roma il Barcellona vinse 2-0 sullo United. Il primo gol fu di Eto’o: scarta Ferdinand, calcia e segna. Pum! Rimasi folgorato“. L’INTERVISTA COMPLETA LA POTETE TROVARE SULL’EDIZIONE ODIERNA DI SPORTWEEK