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Tuchel: “Più facile allenare Lukaku che Neymar e Mbappé. Sulla Juve…”

L’allenatore del Chelsea, in un’intervista, è tornato a parlare della gara persa in Champions contro la Juventus ma anche del suo passato al PSG

In un’intervista rilasciata sul settimanale Sportweek ha parlato Thomas Tuchel, allenatore del Chelsea, concentrando il discorso su di sé e sugli ultimi anni trascorsi fra PSG e Chelsea. 

In particolar modo, l’allenatore tedesco si è soffermato sulle differenze che stanno intercorrendo tra le ultime due esperienze della sua carriera.

 

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“Al Chelsea tutto funziona al meglio”

Che la parentesi vissuta a Parigi sia stata soddisfacente ma non appagante come quella attuale al Chelsea lo si capisce dalle stesse parole dell’allenatore: “Al Chelsea tutto è strutturato per poterti esprimere al meglio, per essere creativo e lavorare solo in funzione delle partite di campionato e di Champions. Qui la comunicazione è semplice e non ci sono interferenze inutili”.

 

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Tuchel, poi, ha avuto la grande fortuna di allenare grandi campioni come Neymar e Mbappé, ma anche qui l’allenatore mette in evidenza una differenza tra ciò che ha trovato a Parigi e ciò che ha trovato a Londra: “Romelu Lukaku è molto facile da allenare rispetto ai Neymar e Mbappé”.

“Juventus? Contro avversari così, devi solo sperare in una giocata”

Nell’intervista, poi, Tuchel ha analizzato anche la partita di Champions persa all’Allianz Stadium contro la Juventus: “Sapevo che sarebbe stata una gara difficile, dove avremmo avuto il possesso, ma anche poche occasioni. A bordocampo ero frustato perché quando affronti avversari così è difficile intervenire, e devi solo sperare in una giocata“.

 

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Abbiamo commesso errori insoliti che hanno dato loro coraggio, permettendo di fare il gol decisivo. La scelta tattica di Allegri è rispettabile, il risultato gli dà ragione. In vista del ritorno dobbiamo inventare qualcosa di nuovo”, ha concluso Tuchel.