Tottenham, è ufficiale: Antonio Conte non è più l’allenatore
Scarso rendimento con gli Spurs, più le recenti dichiarazioni contro la società: Conte non è più l’allenatore del Tottenham
L’ex allenatore di Juventus e Inter, oltre che della Nazionale italiana, si separa dal Tottenham: dopo un anno e mezzo, con 76 panchine all’attivo, per risoluzione consensuale termina l’avventura di Antonio Conte con gli Spurs.
Il momentaneo quarto posto in Premier League, con le inseguitrici molto vicine, e l’eliminazione dagli ottavi di Champions League a opera del Milan di Stefano Pioli – oltre alle ultime, critiche dichiarazioni rivolte alla società – costano all’allenatore leccese la panchina inglese. Mai un rendimento peggiore negli ultimi dieci anni da allenatore per Antonio Conte, che torna sul mercato libero e farà comunque gola a tante pretendenti.
Antonio Conte lascia il Tottenham: la nota ufficiale
Con un comunicato ufficiale, il Tottenham ha reso nota la risoluzione consensuale con Antonio Conte: “Possiamo annunciare che l’allenatore Antonio Conte ha lasciato il club di comune accordo. Abbiamo raggiunto la qualificazione alla Champions League nella prima stagione di Antonio al Club. Ringraziamo Antonio per il suo contributo e gli auguriamo ogni bene per il futuro. Stellini assumerà la squadra come Acting Head Coach per il resto della stagione, insieme a Ryan Mason come Assistant Head Coach. Daniel Levy, presidente, dichiara: “Ci restano 10 partite di Premier League e dobbiamo lottare per un posto in Champions League. Dobbiamo tutti unirci. Tutti devono farsi avanti per garantire il massimo risultato possibile per il nostro club e per i nostri fantastici e leali sostenitori”.