Torino, Juric: “Vogliamo la terza vittoria consecutiva. Svolta? Troppo presto”

Dopo la vittoria contro la Salernitana, il Torino cerca la terza vittoria consecutiva in campionato. I granata ospitano la Roma. 

 

Torino, le parole di Juric alla vigilia della gara con la Roma

 “Vogliamo fare la terza vittoria e pensiamo solo a domani e non a una svolta, di quelle ce ne saranno tante”, così Ivan Juric in conferenza stampa. “Quello che mi ha fatto rattristare è che a Milano ho perso la squadra, da un po’ vedevo certe cose. Ci siamo ritrovati adesso, spero che la squadra resti concentrata, se resta sul pezzo allora potremo fare bene. Mi auguro di ripetere le ultime due prestazioni. Mi aspetto una grande prestazione”.

 

 

Sulla Roma: “Si sono sbloccati, hanno vinto con l’Empoli e in Coppa, hanno tante opzioni e sono in un buon momento. La difesa è ottima, hanno un modo tosto di difendere, da Cristante a Mancini, lo scorso anno abbiamo fatto meglio in casa loro che qui”. E sull’ex Belotti: “Ho sempre avuto la sensazione che prima di me non ha lavorato come avrebbe dovuto, quando sta bene lui è un top player, ha doti fantastiche, mi sembra che lo stia dimostrando. Come tanti giocatori deve lavorare tanto, deve stare fisicamente bene per muovere questa massa muscolare che ha, quando ci riesce allora sta bene”.

 

 

Sugli infortunati: “Vlasic e Ilic ci saranno, Vojvoda spero la prossima, Zima continua ad avere problemi col ginocchio, non riesce ad allenarsi con continuità”. Su Sazonov: “Lo vedo come centrale, il ragazzo mi dà una buona impressione, c’è tanto da lavorare a livello tattico che a livello di passo, gamba, movimenti. Siamo in emergenza totale ma secondo me ha ancora bisogno di lavoro”.

L’allenatore croato ha poi parlato del momento di Radonjic: “Lui è sempre uguale, sempre lo stesso ragazzo. Lo devi prendere com’è. Perché non incide con le grandi? Spesso discutiamo su questo, lo metti contro certi giocatori e si diverte, lo metti contro Djidji e non tocca palla. Contro certi giocatori si fa fatica, trovando difensori forti si fa fatica ad emergere. Quando giochiamo contro una difesa a quattro giochiamo con due attaccanti, Rado spesso tende ad andare sulla fascia, noi vorremmo giocasse invece più centrale. Con Karamoh e Vlasic invece è diverso. Se giochiamo contro una difesa a tre va ad inserirsi tra terzino e difensore centrale”.

 

 

E su Zapata: “Deve alzare la condizione, vogliamo portarlo al livello di 2-3 anni fa, siamo soddisfatti ma vogliamo che riesca a fare buoni allenamenti e alzare la condizione, senza che si faccia male. Siamo contenti come staff di Salerno, questa settimana non ha recuperato benissimo, non è riuscito ad allenarsi con continuità. Con Gasp ha giocato ultimamente meno minuti, non novanta, noi siamo soddisfatti della prestazione e vogliamo che continui così. Giocherà solo che abbiamo notato che fa più fatica a recuperare, l’idea è che col lavoro riuscirà a tornare quello di prima”.