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LIVE | Disordini prima di River-Boca, partita rinviata a domani

Quando un Superclásico assegna una Copa Libertadores è difficile che possa cominciare senza intoppi. All’andata a La Bombonera prima ci si mise il maltempo, poi un’irruzione della polizia nello spogliatoio del River. Ma al Monumental le premesse sono addirittura peggiori.

Un’accoglienza tutt’altro che amichevole riservata al pullman del Boca Juniors. “Ci hanno tirato di tutto” ha detto Carlos Izquierdoz, uno che avrebbe anche qualcosa da farsi perdonare, visto che è stato il protagonista dell’autorete del 2-2 dell’andata che tiene in equilibrio questa finale. E poi alle sue parole si sono aggiunte quelle di un ex dirigente del Boca, Juan Carlos Crespi, che ha parlato di pietre e “gas pimienta”, gli spray al peperoncino. Non una cosa banale in un Superclásico, visto che nel 2015 furono la causa dell’eliminazione del Boca: i tifosi xeneizes li gettarono nel tunnel degli spogliatoi mentre stavano uscendo i giocatori del River all’intervallo e costò la sconfitta a tavolino nell’ultimo Boca-River mai giocato in Libertadores, anno in cui poi il River avrebbe alzato il trofeo.

Questa volta probabilmente sono state le forze dell’ordine a lanciarli per allontanare l’enorme folla di tifosi millonarios che hanno assalito il pullman del Boca. Alle parole sono seguite le immagini, come quella di Carlos Tévez con le lacrime agli occhi e difficoltà respiratorie nella parte di stadio che porta dall’ingresso agli spogliatoi. Non è stato l’unico a esser stato colpito: Cardona, Benedetto, Abila e Almendra sarebbero in condizioni complicate per disputare la gara a causa dei lacrimogeni, mentre Pablo Pérez e Gonzalo Lamardo sono stati trasportati assieme all’autista del pullman in ambulanza per colpa dei vetri che hanno provocato delle lacerazioni.

Non poteva essere una giornata banale, purtroppo però gli eccessi sono ancora una volta arrivati nella maniera sbagliata.

AGGIORNAMENTI LIVE

23.27 – Ufficialmente rinviata a domani ore 21 italiane la partita con pubblico. I tifosi stanno abbandonando lo stadio

23.25 – Si giocherà domani alle 21 italiane, scelta confermata in attesa di ufficialità. Si giocherà con il pubblico

23.23 – Incredibile risvolto: si potrebbe giocare domani alle ore 21 italiane. Adesso si va verso il rinvio

23.00 – Come previsto nuovo rinvio: si giocherà alle 23.45, dovrebbe essere l’orario definitivo

22.40 – Si va verso l’inizio della partita. La sensazione è che la finale si farà oggi, forse con un altro rinvio per permettere alle squadre di effettuare il riscaldamento

22.35 – La Conmebol spinge per far giocare la partita e minaccia la squalifica a entrambe le squadre qualora non si dovessero presentare

22.31 – Arrivano anche le parole di Fernando Gago: “Siamo qui da ore, ma se dovremo giocare lo faremo”

22.25 – Parole durissime di Carlos Tévez: “Non siamo in condizioni di giocare ma ci stanno obbligando a farlo. Ci sono dei giocatori che hanno problemi respiratori, altri con infortuni lievi”

22.18 – Ci sarà una nuova riunione tra il presidente del Boca Angelici e il presidente della Conmebol Dominguez, probabilmente per prendere la decisione definitiva

22.07 – Pablo Pérez non può giocare la partita. Ha un occhio totalmente bendato e non potrà essere della partita. Probabilmente è l’unico giocatore non in grado di scendere in campo

21.56 – La Conmebol tramite il responso dei propri medici fa sapere che “non c’è motivo per sospendere la partita”.

21.48 – NUOVO ORARIO UFFICIALE PER LA PARTITA: 19.15 argentine, le 23.15 italiane

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21.42 – Ufficialmente sequestrato il pullman del Boca per poter essere utilizzato come prova. Verrà un altro mezzo per riportare via la squadra al termine della partita o dopo la sospensione di essa

21.40 – Pablo Pérez non ha ricevuto l’ok per giocare. Sempre più difficile l’ipotesi che venga rispettato il comunicato Conmebol

21.25 – Anche l’allenatore del River Plate Marcelo Gallardo sembra essere d’accordo sul non disputare la partita

21.20 – Il River Plate sembra assecondare le intenzioni del Boca. Lo dovrebbe seguire nella propria scelta ufficiale

21.00 – La posizione del Boca Juniors rimane quella di non giocare la partita

20.48 – ANNUNCIO UFFICIALE CONMEBOL: SI GIOCA ALLE 22 ITALIANE

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20.43 – Tre le persone trasportate in ambulanza: oltre a Pérez anche Lamardo e l’autista del pullman

20.39 – Ci sono possibilità che si giochi la partita. L’orario dovrebbe essere alle 18 argentine, le 22 italiane. Ma non c’è ancora l’ufficialità

20.33 – Le entrate sono state ufficialmente chiuse. Chi è dentro al Monumental per ora rimane sugli spalti. Il resto degli spettatori rimane all’esterno dello stadio

20.25 – Pablo Pérez trasportato in ambulanza fuori dal Monumental. Il centrocampista del Boca è quello con le peggiori condizioni di salute per i problemi all’occhio

20.20 – Manca l’ufficialità. Partita a forte rischio sospensione, si valuta anche l’opzione di giocarla a porte chiuse. Ma dipende dalle condizioni dei giocatori del Boca

20.15 – Alcuni calciatori del Boca non sembrano essere in condizione di giocare. Carlos Tevez, Fernando Gago, Julio Buffarini, Agustín Almendra, Nahitán Nandez e Darío Benedetto sembrerebbero aver avuto problemi di vomito mentre Pablo Pérez ha dei pezzi di vetro all’interno dell’occhio.

20.10 – Partita a rischio rinvio. Il Boca Juniors ha chiesto che i medici della Conmebol visitino i propri calciatori