I nomi delle tenniste italiane - Gianluca Di Marzio

La Women’s Tennis Association, comunemente chiamata WTA, è l’associazione professionistica che riunisce tutte le tenniste del mondo. Diventare una giocatrice di alto livello, arrivando a partecipare ai tornei organnizati per il WTA Tour, rappresenta una delle ambizioni principali per le sportive coinvolte nel tennis.

Tennis: i nomi delle tenniste azzurre

Nella storia del tennis sono tante le giocatrici italiane diventate famose in tutto il mondo per i risultati ottenuti, riuscendo anche a scrivere pagine importanti di questo sport. In particolare, negli ultimi anni, diverse tenniste azzurre hanno vinto alcuni dei tornei più importanti del circuito mondiale, riuscendo a replicare o addirittura superare ciò che era stato fatto in passato da altre celebri figure del tennis.

Annalisa Bossi

Tennista tedesca ma naturalizzata italiana per via del matrimonio con il “collega” milanese Roberto Bossi, è stata la prima tra le azzurre a vincere gli Internazionali d’Italia nel 1950 ed entrare in top 10 mondiale. All’epoca, infatti, erano i giornalisti a determinare la classifica; nel suo caso fu il britannico Lance Tingay ad inserirla tra le prime dieci posizioni, prima che entrasse in vigore il ranking WTA. Fu anche la prima ad arrivare in una semifinale di un torneo del Grande Slam, riuscendoci nel 1949 agli Internazionali di Francia (l’attuale Roland Garros).

Sandra Cecchini e Raffaella Reggi

Insieme hanno vinto il torneo in doppio del 1985 degli Internazionali d’Italia. Nello stesso anno, inoltre, Raffaella Reggi si aggiudicò anche il singolare, divenendo la seconda di tutti i tempi dopo la Bussi. A lei va il merito di aver vinto un Grande Slam in coppia con lo spagnolo Sergio Casal nel 1986, quando trionfò agli US Open. Nel complesso, però, è Sandra Cecchini ad essere diventata più celebre nel panorama mondiale, aggiudicandosi ben 12 titoli in carriera e raggiungendo nel 1988 la posizione n.15 del ranking WTA.

Sara Errani e Roberta Vinci

Vengono spesso accostate per i tanti trofei vinti in coppia, tra cui tutti i tornei del Grande Slam, inclusa la doppietta all’Australian Open nel 2013 e 2014. Anche nel singolare hanno ottenuto grandi successi, con più di 1000 vittorie in carriera sommate tra le due tenniste. Per Sara Errani il miglior ranking WTA è stata la posizione n.5 nel 2013, mentre Roberta Vinci non è mai andata oltre il 7^ posto del 2016, qualche mese dopo la celebre finale a tinte azzurre degli US Open, persa contro Flavia Pennetta a settembre del 2015. Da sottolineare per la Errani anche una finale al Roland Garros nel 2012, oltre alle 3 Fed Cup, una in meno della sua “gemella” Vinci.

Francesca Schiavone

Considerata da molti una delle tenniste italiane più forte di sempre – probabilmente la migliore su terra battuta -, ha scritto il suo nome nell’olimpo di questo sport dopo il successo a Roland Garros nel 2010, diventando la prima azzurra a vincere un torneo in singolo del Grande Slam. Nel 2011 Francesca Schiavone raggiunse la posizione n.4 del ranking WTA, la migliore mai toccata da un’italiana, dopo una partita di 4 ore e 44 minuti agli ottavi di finale dell’Australian Open contro Svetlana Kuznecova. Il match è entrato nella storia come il secondo più lungo di sempre del tennis femminile. In totale, l’ex tennista milanese vanta 15 tornei vinti tra singolare e doppio, con 21 finali perse in carriera.

Flavia Pennetta

Leggenda assoluta del tennis italiano, Flavia Pennetta è diventata un’icona di questo sport per aver vinto la finale azzurra a US Open contro Roberta Vinci nel 2015. Dopo quel successo, nel momento più alto della sua carriera, attestato dalla 6^ posizione nel ranking WTA, decise di ritirarsi all’età di 33 anni. In totale si è aggiudicata 11 titoli in singolare, tra cui l’Indian Wells del 2014 – il primo WTA 1000 per un’italiana -, e 17 in doppio, grazie ai tanti successi con l’argentina Gisela Dulko, tra cui un Australian Open nel 2011. Nello stesso anno, diventò anche la prima al mondo tra le doppiste femminili. A un anno dal ritiro, si è sposata con Fabio Fognini, un altro celebre tennista azzurro nella categoria maschile. Probabilmente rappresenta l’apice della golden age del tennis femminile insieme alle colleghe Errani, Vinci e Schiavone. Tuttavia, è lei ad essere diventata il simbolo principale di questo sport in Italia, tanto da aver portato molte ragazze ad appassionarsi e provare a ripetere il suo percorso.

Camila Giorgi

Diventata la prima protagonista del tennis femminile italiano dopo l’età d’oro dell’ultimo ventennio, Camila Giorgi è tra le poche reduci del grande movimento di azzurre che l’hanno preceduta. La tennista classe 1991 è molto apprezzata nel panorama mondiale anche per stile e portamento in campo, caratteristiche che l’hanno portata ad essere protagonista nel mondo della moda con Giomila, il suo brand personale. Ha conquistato di diritto un posto nella classifica delle migliori vincendo l’edizione 2021 del torneo di Montreal, diventando la seconda tennista italiana dopo la Pennetta ad aggiudicarsi un titolo WTA1000.