Roma, Salah: “Totti è qualcosa di magico. Mai avrei pensato di giocare in un club europeo”
Il futuro in giallorosso è ancora tutto da scrivere, nel
frattempo
Szczesny sveste i panni del portiere e si diletta a fare il
giornalista.
Dopo aver intervistato Nainggolan, il protagonista della seconda
puntata del suo show è stato
Mohamed Salah: “Il ricordo più bello dell’Egitto?
Quando a 16 l’allenatore dell’Arab Contractors mi disse che avrei giocato in
prima squadra – Ha risposto l’esterno giallorosso alla domanda del compagno polacco
– è stato un momento meraviglioso per
me. Dell’Egitto mi mancano in tempo, la famiglia e gli amici: qui in Italia ci
sono mia moglie e i miei figli, ma mi manca tutto il resto. La scuola? Non
andavo molto bene, pensavo solo al calcio e a giocare con gli amici. Alcuni di
loro erano addirittura più veloci di me, veramente. Quando ero in Egitto non
pensavo che un giorno avrei mai giocato in un importante club europeo
. Ma ho
comunque cercato sempre di migliorarmi, fin da bambino, per giocare ad alti
livelli in Egitto. Però non mi aspettavo di arrivare in Europa”.
Tra battute con Szczesny, “tu cambi spesso modo di fare. Un giorno sei gentile poi improvvisamente cambi” Salah parla anche dei compagni di squadra: “Quando ho visto Totti credevo fosse qualcosa di magico. Non avevo mai giocato contro di lui”. Soffermandosi soprattutto sul compagno di squadra (e gol) Edin Dzeko: “Ho sempre detto che era un bravo ragazzo e un grande giocatore. L’anno scorso ha dato il meglio ma è stato sfortunato. Quest’anno ha segnato molto ed è veramente importante per noi. Anche lo scorso anno lo è stato, pur segnando poco ma aiutando sempre la squadra”.