Suso: “Al Mapei Stadium mi misi in testa per la prima volta di voler diventare ‘un giocatore’ del Milan”
Un gol utile non solo per mettere la parola fine al match con il Sassuolo, ma anche per cancellare una settimana di critiche e malumori. Ogni giorno che passa, Suso diventa sempre più leader di un Milan che, ormai, non riesce più a fare a meno delle giocate del suo numero 8. Sul match di ieri sera è tornato oggi a parlare lo spagnolo, postando su Instagram un lungo messaggio in cui ha svelato come il Mapei sia uno stadio legato a doppio filo al suo destino. “25marzo15-5novembre17. In quello stadio mi ero messo in testa per la prima volta di voler diventare ‘un giocatore’ del Milan. Ed in quello stesso stadio ieri ho fatto festa – scrive Suso – Penso che il peggio sia alle spalle: oggi siamo più squadra, più compatti. Felice per la gente del Milan, per me, per chi mi sta a fianco, per i miei compagni e per il mister. Ma la strada è ancora lunga. Tra qualche giorno penseremo al Napoli. Adesso nazionale, con orgoglio, con la mia Spagna”.