La Supercoppa Europea è del Manchester City: Siviglia ko ai rigori
I citizen non brillano, ma piegano gli andalusi ai rigori: decisivo l’errore di Gudelj. Per Guardiola sono 36 trofei in carriera
C’è un nuovo trofeo da mettere in mostra nella sala delle coppe dell’Ethiad Stadium di Manchester: la Supercoppa Europea. Il City ha conquistato il primo titolo della stagione, battendo il Siviglia al “Karaiskakis” di Atene ai calci di rigore. Una prima volta perfetta per i Citizen, un tabù per gli andalusi che sono terzi per numero di partecipazioni nella storia della competizione (7 volte, di più solo Barça e Real), ma hanno vinto solo nel 2006. Poi sei ko di fila.
Complice il debutto non convincente del Siviglia in Liga contro il Valencia e il bilancio nei precedenti (4-0 per i Sky Blues), alla vigilia la sfida sembrava potesse essere una formalità per il Manchester City. Così, però, non è stato. Anzi, Mendilibar è riuscito a cucire una tela perfetta per ingabbiare gli inglesi. Squadra corta, pochi spazi e ripartenze. Come quella che ha portato alla rete di En-Nesyri dopo venticinque minuti. Eppure i gol del marocchino potevano essere due, perché in contropiede ha sfiorato più volte il raddoppio, trovando la risposta di Ederson.
Dal gol sbagliato, al gol subito. Quello di Cole Palmer, classe 2002 e citizen dalla nascita, al secondo gol in una finale dopo quello nel Community Shield contro l’Arsenal. Un colpo di testa che vale i rigori. Stavolta, però, l’esito è stato diverso rispetto alla sfida dello scorso 6 agosto a Wembley contro i Gunners. Il City è riuscito ad avere la meglio dopo una serie praticamente perfetta, sia da una parte che dall’altra. Nove rigori trasformati, poi il decimo sbagliato da Gudelj che porta all’apoteosi City.
Guardiola fa 36
Se per il City la Supercoppa Europea è un titolo inedito, lo stesso non vale per Pep Guardiola. Lo spagnolo ha vinto questo trofeo per la quarta volta in carriera, eguagliando così il recordman della competizione, Carlo Ancelotti. Pep, però, è l’unico a essere riuscito a vincere la Supercoppa con tre squadre diverse (Barça, Bayern e City).
Numeri da record per lui che sale a quota 36 trofei in carriera, il quarto nel giro di pochi mesi dopo il Triplete della scorsa stagione. Il modo migliore per iniziare la nuova annata dove la sua squadra parte con l’ambizione di vincere ancora tutto.