Atalanta in finale, Stendardo: “Modello in Italia ed Europa”
Guglielmo Stendardo racconta a gianlucadimarzio.com i segreti dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini
Un’altra notte magica per l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, che ha raggiunto la qualificazione alla finale di UEFA Europa League. Il prossimo 22 maggio, i nerazzurri sfideranno il Bayer Leverkusen per la vittoria finale. “È frutto di un progetto partito nel 2010 grazie ad Antonio Percassi“, ha raccontato in esclusiva Guglielmo Stendardo ai microfoni di gianlucadimarzio.com.
Stendardo: “Atalanta squadra fantastica”
120 presenze con l’Atalanta per Guglielmo Stendardo, uno che ha conosciuto da vicino il capolavoro realizzato dalla famiglia Percassi. “L’Atalanta è una squadra fantastica: cultura del lavoro, serietà ed idee innovative, unite a uno stadio di proprietà e a un fantastico centro sportivo a Zingonia, la rendono oggi un modello di riferimento in Italia ed in Europa“, ha raccontato l’ex difensore.
“Bello lavorare con Gasperini”
Oltre ad Antonio e Luca Percassi (Le parole nel post partita), uno dei grandi artefici è stato sicuramente Gian Piero Gasperini. Guglielmo Stendardo e l’allenatore nerazzurro hanno lavorato insieme proprio all’Atalanta e il ricordo è positivo: “È un allenatore molto preparato, perfetto in un contesto che valorizza i giovani. È stato fortunato ad aver trovato una società come l’ Atalanta che rispetta i ruoli e che si fida ciecamente di lui“.
Dedizione al lavoro prima di tutto, però. “È stato molto bello lavorare con lui. L’alta intensità ed il lavoro tattico erano sempre al centro degli allenamenti”, ha concluso.