Riapertura stadi in zona gialla: riflessioni in corso sulla data del 1 maggio
Nella conferenza stampa odierna, il Premier Mario Draghi ha annunciato le prossime misure di contenimento dell'emergenza Covid-19 e il ritorno alle zone gialle dal 26 aprile ma per il mondo sportivo si delineano all'orizzonte ulteriori novità.
L'Ansa, riportava un'indiscrezione secondo cui in zona gialla da sabato 1 maggio sarebbe consentito l'accesso del pubblico negli impianti all'aperto fino a un massimo di 1.000 spettatori ed al chiuso fino ad un massimo di 500, per tutti gli eventi sportivi agonistici e riconosciuti di preminente interesse nazionale da CONI e CIP.
Il Sottosegretario alla Salute Costa tuttavia, ai microfoni di SkySport, ha precisato: "Ci sono riflessioni in corso. Di certo avremo gli Europei col pubblico e vogliamo gli spettatori anche alla finale di Coppa Italia, siamo ottimisti a riguardo. Sulla data del 1 maggio però non c'è ancora niente di ufficiale. Stiamo ragionando sull'ultima o le ultime due giornate di campionato ma la riflessione è ancora in corso".
Via libera al calcetto
Oltre alla possibilità di riaccogliere i tifosi, dal 26 aprile ripartono gli sport all'aperto anche per gli amatori.
Nello schema di decreto che il dipartimento sport sottoporrà nei prossimi giorni al Cdm si indichera' la possibilità di tornare da quella data a fare sport anche di contatto – dal calcetto alle partite di altre discipline – sempre nelle regioni in zona gialla, come appreso dall'ANSA da fonti governative.