Spezia, Thiago Motta: “È un campionato particolare, può succedere di tutto”
L’allenatore italo-brasiliano ha presentato la gara contro il Napoli: “Sarà una bella gara da giocare”
Domani sera, lo Spezia chiuderà il proprio 2021 allo stadio Maradona contro il Napoli. L’allentore Thiago Motta ha presentato la gara in conferenza stampa: “Affronteremo la gara a modo nostro. Vedremo cosa saremo in grado di fare”.
Sul punto contro l’Empoli
Prima di affrontare i temi legati alla prossima partita in calendario, Thiago Motta ha fatto un passo indietro, soffermandosi sul punto casalingo conquistato contro l’Empoli: “Con l’Empoli mi è piaciuto che nelle difficoltà siamo stati squadra fino alla fine, non dobbiamo dimenticare la squadra che affrontavamo: un Empoli che è in forma e che gioca molto bene. Nel primo tempo noi potevamo essere più alti e coraggiosi nella fase di non possesso, nella fase di possesso potevamo approfittare in fase di recupero e capire i momenti in cui attaccare veloce. Anche nelle prossime partite dovremo capire quando muovere la palla e attaccare con tutta la squadra“.
Poi, il pensiero passa, inevitabilmente, alla sfida contro il Napoli: “Il miglior Napoli possibile, anche se alcuni giocatori importanti non stanno giocando: a questo livello chi entra può mantenere il livello della squadra e lo abbiamo visto contro il Milan. Affronteremo la gara a modo nostro, sarà una partita bella da giocare contro una squadra di grandissimo valore, costruita per lottare per il campionato. Noi vedremo cosa saremo capaci di fare”.
Un commento sul Maradona, che sarà pieno per l’occasione: “Meglio. Giocare partite così è bellissimo e per essere a questo livello dobbiamo controllare lo stato emozionale, è molto importante: quando parliamo di una squadra si parla di tante cose, ma la testa per me conta tantissimo. E’ un momento importante, ci serve per capire a che punto siamo e a che livello siamo in questo momento”.
Sulla classifica
Infine, Thiago Motta si è soffermato sulla classifica e sulla corsa alla salvezza: “A più 3 dalla zona retrocessione e quota salvezza più bassa? Per il momento sì, è quello che dicono i numeri. Durante un campionato, però, può succedere di tutto: abbiamo visto gli scorsi anni squadre che iniziano fortissimo ma poi calano e hanno difficoltà a rimanere in Serie A, abbiamo visto squadre che dopo dieci giornate sembrano vincere il campionato e alla fine non arrivano nemmeno in Europa League. E’ un campionato così, con questo livello può succedere di tutto e sta a noi continuare a dare il massimo, lavorare al meglio e approfittare delle partite per portare punti a casa”, ha concluso l’allenatore bianconero.