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Spagna, Morata: “L’Italia è competitiva, per noi sarà un bivio”

Le parole di Alvaro Morata alla vigilia del match tra Spagna e Italia

Si avvicina il fischio d’inizio della seconda giornata del girone B di Euro2024. La Spagna di Luis De La Fuente affronterà l’Italia sul prato della Veltins Arena alle 21:00 di giovedì 20 giugno. Intanto, Alvaro Morata ha parlato della squadra di Luciano Spalletti ai microfoni di Marca. “Dobbiamo affrontarlo come un bivio, l’Italia è molto competitiva”.

 

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Spagna, Morata: “L’Italia è competitiva, per noi sarà un bivio”

Quarantotto presenze, ventuno reti e cinque assist. Sono questi i numeri collezionati da Alvaro Morata nell’ultima stagione vissuta con la maglia dell’Atletico Madrid. L’attaccante troverà nuovamente l’Italia agli Europei dopo la semifinale di Euro2020 persa ai calci di rigore. Così, alla vigilia del match, l’attaccante ha parlato degli azzurri in un’intervista a Marca: “Prima del sorteggio sapevo che sarebbe stato il nostro turno affrontarli. Li ho incontrati in tutti gli Europei e mi hanno eliminato entrambe le volte, purtroppo. Dobbiamo affrontarlo come un bivio, l’Italia è molto competitiva”.

 

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 Morata ha proseguito parlando del cambio generazionale avvenuto nello spogliatoio della Spagna: “Nel primo quarto d’ora contro la Croazia abbiamo visto la Spagna che conosciamo da una vita. Successivamente abbiamo proposto una partita diretta, per poi giocare nuovamente. Per le altre squadre siamo abbastanza imprevedibili. Se fossi l’allenatore andrei a letto con la testa come un tamburo con 26 giocatori a disposizione sapendo che possono giocare tutti“.

 

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L’attaccante ha concluso l’intervista parlando di Spalletti: “Immagino che il Ct dell’Italia si chieda: ‘come giocheranno questi ragazzi contro di me? Con un 9 falso, con le ali che giocano dentro e combinano? Con quelli che ti attaccano alle spalle?’ Possiamo cambiare il modo in cui giochiamo più volte. E pressiamo molto alto, il che ha i suoi rischi, ma per l’avversario è difficile affrontare una squadra che sta per morire”.